14 giugno 2017

Prugne della California, alleate della salute

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Una ricerca di Squadrati commissionata dal California Prune Board, il consorzio che rappresenta la filiera californiana delle prugne, ha indagato la percezione degli italiani in merito al proprio grado di salutismo. “Solo un intervistato su quattro (25%) – spiega il California Prune Board – si dichiara “molto” salutista, contro la maggioranza (75%) che si ritiene solo “abbastanza” salutista. Sono soprattutto i giovani tra i 25 e i 34 anni (30%) a definirsi “molto” salutisti o coloro che seguono un regime alimentare particolare (44%), per necessità o altre motivazioni, come la dieta vegetariana o vegana, quella gluten free o del gruppo sanguigno.

Solo una minoranza ritiene di esserlo davvero, ma molti desiderano esserlo. Le motivazioni dichiarate per essere salutisti sono diverse: non manca la volontà di godere di un maggiore benessere generale (73%), così come quella di seguire determinate abitudini alimentari perché le si sente in linea con il proprio stile di vita (39%). Non sorprende nemmeno di trovare chi lo fa per ragioni di linea: ben il 44% di intervistati desidera esserlo per perdere peso o mantenere quello attuale. Tra gli incentivi al salutismo ci sono anche necessità sportive (17%) o motivazioni mediche come intolleranze e allergie (8%). Pochi segnalano, invece, ragioni di circostanza: “perché è di tendenza” (3%) o “perché lo fanno anche i miei amici” (3%).

Per essere salutisti e per avere consigli su un’alimentazione sana è importante informarsi e rimanere costantemente aggiornati. Le persone a cui rivolgersi, così come i canali, risultano essere diversi. Gli italiani intervistati ricercano consigli soprattutto rivolgendosi al medico di famiglia (36%) e al dietista/nutrizionista (26%) o al dietologo (17%). E sono soprattutto coloro che si definiscono “molto” salutisti a preferire questi professionisti, considerandoli una fonte autorevole. Ma c’è anche chi dichiara di volere fare di testa propria (18%), quasi un intervistato su cinque. Ed ecco che in un mondo sempre più connesso e digital in pole position, tra i canali preferiti, si posiziona il web (69%) con siti e portali dedicati alla salute (45%) e blog specializzati (24%). Anche la televisione (48%) gioca un ruolo importante, in particolar modo con i programmi specifici sul salutismo (24%); i video tutorial su come restare in forma risultano graditi (15%) così come i profili social di esperti (13%). In tale scenario – prosegue il California Prune Board – si assiste anche alla riscoperta di frutta e verdura. Il 94% degli intervistati dichiara infatti di mangiare tutti i giorni frutta (94%) – che sia fresca, secca o disidratata – e verdura (57%). Emerge inoltre che il consumo di prugne secche è prerogativa di chi si ritiene “molto attento” alla proprio salute”.

 

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