Il California Prune Board (CPB), che rappresenta coltivatori e confezionatori di prugne provenienti dalla California, ha ufficialmente insediato il suo consiglio di 22 membri e 16 sostituti per il biennio 2022-2024. In seguito alla certificazione delle elezioni da parte del California secretary of food and agriculture, il nuovo consiglio ha approvato i programmi e il bilancio per l’anno fiscale 2022/23 nella riunione del cda di giugno.
George Sousa Jr, presidente di Mariani Packing Co, Vacaville, California, è stato rieletto presidente del California Prune Board. Mike Vereschagin, Vereschagin Farms, Orland, Calif. è stato eletto vicepresidente. Dan Bozzo, Triple B Ranch, Gridley, Calif. e Rajeev Davit, Davit Ranches, Yuba City, Calif. sono stati rieletti, rispettivamente, come segretario e tesoriere.
George Sousa Jr dichiara: “I nostri valori in qualità di board ci spingono verso la qualità e il miglioramento continuo e sono onorato di continuare a ricoprire il ruolo di Presidente del Cda al fianco di persone che condividono l’obiettivo comune di creare un mondo più entusiasta riguardo le Prugne della California. Il nostro settore, come tutta l’agricoltura oggi, ha le proprie sfide da affrontare, ma il CPB esiste da 70 anni: crediamo nella forza del nostro prodotto e nell’importanza di un’industria vitale per le generazioni a venire”.
Il Consiglio appena insediato resterà in carica fino a maggio 2024 e si concentrerà sul far progredire le aree prioritarie del CPB che sono state determinate dal contributo di numerosi membri del settore e del comitato esecutivo. Le aree di interesse includeranno: ricerca sulla nutrizione, politica commerciale e sostegno al mercato, unificazione dell’industria, ricerca sulla produzione, espansione della visibilità globale delle Prugne della California.
“I coltivatori e confezionatori di Prugne della California hanno dimostrato resilienza, strategia e disciplina nel produrre un frutto di qualità che è amato sia a livello nazionale che nei mercati di esportazione di tutto il mondo – aggiunge Donn Zea, executive director del California Prune Board – Insieme ai nostri stakeholder di settore, ci impegniamo ad aiutare gli operatori e i consumatori a scoprire le tante meraviglie che le Prugne della California hanno da offrire – dai benefici per la salute e la nutrizione, al gusto eccezionale, alla qualità premium, all’impareggiabile versatilità – e molto altro”.
La California è il più grande produttore di prugne al mondo e fornisce circa il 40% dell'offerta mondiale e oltre il 90% dell'offerta statunitense. Oggi ci sono più di 36.000 acri di frutteti di prugne della California che producono una media di 80.000 tonnellate all'anno. La costanza nella produzione, guidata da rigorosi standard agricoli, e il gusto superiore mantengono alta la domanda di Prugne della California in oltre 60 Paesi, tra i quali anche l’Italia.
Esther Ritson-Elliott, director of international marketing and communications del California Prune Board, commenta: “Il California Prune Board investe in programmi di marketing e comunicazione promuovendo la conoscenza dell’alta qualità, del gusto distintivo e del valore nutrizionale delle Prugne della California, sia a livello europeo sia a livello internazionale. L’Italia è un mercato chiave per il CPB, che anche per il 2022-23 rinnova il suo impegno nel Bel Paese. Per gli operatori del settore il Board realizzerà progetti di digital marketing e co-marketing con brand ambassador. Per i consumatori italiani verranno invece realizzate campagne pr, progetti digital e attività di sampling di prodotto per promuovere sia l’alta qualità delle Prugne della California sia la loro versatilità: sono, infatti, un ingrediente dalle eccellenti qualità nutrizionali per ricette realizzate in collaborazione con i migliori chef ed esperti d’Europa. Inoltre, il sito italiano del CPB e gli account Social (IG e FB) offriranno in continuità un’ampia selezione di ricette con numerose indicazioni sull’uso delle Prugne della California sia in piatti salati che dolci, mostrandone tutta la versatilità in cucina”.
Fonte: California Prune Board