“Con l’attivazione degli strumenti finanziari in agricoltura la Regione Abruzzo si pone all’avanguardia nel sostegno al comparto agricolo e nel favorire la competitività e la crescita delle aziende in Italia e in Europa – è quanto dichiara il vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente a seguito della presentazione online dell’innovativa misura prevista all’interno del complemento di programmazione per lo sviluppo rurale 2023-2027.
Le opportunità di finanziamento
L’incontro, curato dalla direttrice del dipartimento regionale Agricoltura Elena Sico e molto partecipato, è stato dedicato ad approfondire le opportunità di finanziamento, gli strumenti disponibili e le modalità di accesso ai bandi del Csr Abruzzo.
“La Regione, grazie all’istituzione di un apposito fondo di rotazione, mette a disposizione 15,8 milioni per la concessione di prestiti a tasso zero - spiega il vicepresidente Imprudente – diretti alle aziende agricole e agroalimentari abruzzesi che incontrano maggiori difficoltà nell’accesso al credito bancario. Un’opportunità concreta per piccole imprese, giovani agricoltori e aziende situate in aree soggette a vincoli”.
“L’attivazione degli strumenti finanziari – prosegue Imprudente – è pensata appositamente per supportare le aziende che non hanno immediata liquidità o facile accesso alle banche. Rappresenta, quindi, una misura “democratica”, uno strumento chiave per favorire crescita e competitività all’intero settore agricolo e rurale”.
Fondi affidati a Fira
La Regione Abruzzo ha affidato l’attuazione del fondo di rotazione alla società in house Fira – Finanziaria Regionale Abruzzese, che si occuperà dell’istruttoria e della concessione dei prestiti a tasso zero, finalizzati a realizzare investimenti.
Fonte: Regione Abruzzo