Grande protagonista di Macfrut sarà la Regione Calabria, partner dell'edizione 2023 (Rimini Expo Center 3-5 maggio). Conosciuta per le sue tante produzioni ortofrutticole di eccellenza, nel corso della tre giorni ha in programma l'organizzazione di eventi, incontri, degustazioni e tanto altro per la promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli regionali. Una partecipazione che nasce da un gioco di squadra che mette insieme istituzioni regionali, professionali e produttive, come ricorda Gianluca Gallo, assessore all'Agricoltura della Regione.
“Abbiamo scelto di divenire partner del Macfrut 2023 – spiega l'Assessore regionale – Lo abbiamo fortemente voluto, con consapevolezza. Non per appuntarci una medaglia sul petto, ma per offrire alla Calabria una dimensione che merita, attraverso una manifestazione fieristica che è punto di riferimento a livello mondiale”.
L'ortofrutta in Calabria
L'assessore traccia un quadro della dimensione ortofrutticola della Calabria. “La nostra terra con oltre il 30% delle superfici bio, è vocata alla produzione ortofrutticola, settore nel quale con le sue aziende fa segnare un fatturato annuo pari ad oltre 900 milioni di euro. La Calabria è in Italia prima nella produzione di clementine (tra le quali il clementino Igp) e di recente si è affermata anche nella coltivazione dei kiwi, in particolare di quello a polpa gialla. Tipologie produttive strettamente connesse agli areali di pianura e costieri, con circa 35mila ettari dedicati agli agrumi, altre decine di migliaia riservati a pesche e nettarine, 3mila ai kiwi (e di questi poco più di 700 ai kiwi gialli). Seguono coltivazioni orticole di grande importanza, come il finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto, la patata della Sila e la principessa, dell'ortofrutta, ovvero la Cipolla rossa di Tropea, senza dimenticare il settore della trasformazione, dove spiccano succhi d'arancia di rara squisitezza e produzioni di nicchia come le bucce candite: il 95% di quelle che impreziosiscono i panettoni di matrice italiana provengono proprio dalla Calabria”.
Obiettivo valorizzazione
Un grande patrimonio produttivo che merita una vetrina internazionale come Macfrut. “L'interesse a valorizzare e far conoscere questa ricchezza, che ha già fatto della Calabria anche un modello per alcune produzioni – conclude – porta inevitabilmente al connubio con Macfrut, per investire nella promozione come su innovazione e qualità. Ecco perché abbiamo scelto questa strada. La percorreremo fino in fondo, con orgoglio”.
Fonte: Macfrut