Farcela insieme è possibile: con l’impegno e l’aiuto di tutti supereremo questo periodo, e tra qualche anno sarà solo un brutto ricordo. Ma per ora la situazione rimane molto delicata: il diffondersi del Covid-19 ha creato negli ultimi mesi una situazione di fortissima difficoltà in tutto il mondo, l’Italia è stata tra i primi paesi a scontrarsi con questo virus, in particolare molti italiani (più di 2,7 milioni) si trovano in gravi condizioni socio-economiche.
Questi nostri concittadini rischiano di non poter sfamare se stessi e le loro famiglie, perché di questo parliamo, del bene primario e necessario alla vita tanto quanto l’aria: il cibo.
Ed è proprio per questo che Todis si mette di nuovo in prima linea, oltre alle “spese sospese” (i vari articoli lasciati nei punti vendita Todis dai clienti per aiutare i più bisognosi) ci sarà anche un nuovo, grande, concreto aiuto: grazie al sostegno della Comunità di Sant'Egidio e di tutti i suoi instancabili volontari, un ingente quantitativo di derrate alimentari sarà donato a chi ne ha più bisogno, e dopo un’attenta analisi, sono stati individuati dei punti strategici per la suddivisione dei prodotti, che saranno poi distribuiti alle famiglie in difficoltà: Roma, Civitavecchia, Pescara, Napoli, Palermo e Bari in cui saranno smistate 11.000 tonnellate di pasta, 6.000 litri di passata di pomodoro, 6.500 litri di latte, 6.700 scatolette di tonno, 1000 litri d’olio extra vergine d’oliva, 8.600 vasetti di omogeneizzato, oltre che conserve, merendine e yogurt.
“Un contributo concreto per farcela insieme”
Lo slogan di Todis è “Buongiorno convenienza”, ed è proprio su quel “Buongiorno” che tutti i dipendenti Todis si impegnano: affinché ci sia presto un nuovo luminoso futuro per tutti, #restandouniti e sempre disposti a sostenersi come una grande famiglia.