“Lo scorso 25 agosto si è tenuta la consulta degli associati della costituenda Fedagro Rimini, rappresentata da Alessandro Cosimo Marchese, alla presenza di tutti gli attori del mercato, dagli enti gestori agli operatori, dalle associazioni dei produttori alle altre organizzazioni di categoria -spiegano da Fedagro Rimini- In nome del principio di collaborazione e cooperazione, gli operatori del Mercato, insieme all’ente gestore, propongono di istituire, con il supporto dell’assessore Attività economiche del comune di Rimini Jamil Sadegholvaad, un mercato unico mattutino con i seguenti orari: tutti i lunedì dalle ore 4.30 di mattina e gli altri giorni dalle ore 5.00 con l’obiettivo di tutelare tutte le imprese, commerciali e non, e di rappresentare gli interessi collettivi delle parti coinvolte”.
Tale decisione rientra nella più ampia considerazione dell’importanza dei Mercati all’ingrosso, i quali svolgono una funzione pubblica nei confronti della società, e sulla necessità di intraprendere un percorso di cambiamento per i Mercati di terza generazione per delineare una nuova prospettiva che aderisca alle esigenze dei consumatori e ai nuovi trend del settore: per fare ciò a Rimini si è ritenuto necessario sperimentare l’orario diurno, coinvolgendo tutte le parti coinvolte nel rispetto degli interessi di tutti.
“I Mercati rappresentano un baluardo di garanzia per la collettività in termini di tracciabilità, sicurezza alimentare e valorizzazione delle produzioni territoriali e per questo motivo devono essere valorizzati e rilanciati con un Piano nazionale che valorizzi il loro ruolo strategico -conclude Fedagro Rimini- anche a seguito della pandemia e del conseguente lockdown, durante il quale, nonostante le difficoltà riscontrate, non hanno mai smesso di svolgere le loro attività, continuando a lavorare con sacrificio al servizio della comunità”.
