Una nuova pagina all’insegna della crescita interna e dello sviluppo di una cultura d’impresa sempre più solida per Romagnoli F.lli Spa, storica realtà bolognese specialista in pataticoltura, tra i più rilevanti player nel panorama nazionale ortofrutticolo. L’azienda ha presentato il suo terzo rapporto di sostenibilità, relativo all’esercizio 2022. Il documento è stato redatto, in continuità con le precedenti edizioni, con la collaborazione della società Deloitte, e rendiconta i progressi raggiunti nell’ultimo anno, tracciando in modo puntuale il percorso di continuo e concreto miglioramento delle operazioni. Ribadita la forte volontà dell’azienda di contribuire a un futuro più sostenibile a beneficio di tutta la filiera, dotandosi di pratiche innovative e responsabili con una new entry in materia di certificazioni, la UNI/PdR 125:2022 relativa alla parità di genere.
Uno strumento dai risultanti soddisfacenti
Sin dagli esordi del lavoro di stesura e pubblicazione del rapporto, datato 2020, Romagnoli F.lli ha saputo rendere la misurazione uno strumento di verifica tout court, in grado di corroborare la solidità della strategia industriale. Una prassi aziendale presto divenuta tradizione, con radici nel passato, ma con uno sguardo al presente e al futuro: valorizzazione di filiera, innovazione, responsabilità sociale e ambientale. In tal modo, il rapporto di sostenibilità ha rappresentato sempre più negli anni una sfida alle proprie potenzialità, con risultati soddisfacenti.
Il 26% dell’energia è autoprodotta
L’andamento della nuova edizione del rapporto dimostra il valore della strategia sostenibile di Romagnoli. Per quanto riguarda l’ambiente, il 26% dell’energia è stata prodotta da fonti rinnovabili (+14% rispetto al 2021), i prelievi idrici sono diminuiti da 13,10 a 10,26 megalitri di litri (-22% rispetto al 2021). In crescita il tasso di nuove assunzioni, che si attesta al 23% (+21% rispetto al precedente rapporto), oltre 732 le ore di formazione erogate ai dipendenti (+29% rispetto al 2021). Infine, 29.750 kg di patate sono stati donati a enti e associazioni attraverso iniziative di solidarietà sociale ed eventi sul territorio.
Confermate anche quest’anno le due certificazioni UNI EN ISO 14001:2015 e UNI ISO 45001:2018, rilasciate dall’ente di certificazione Kiwa Italia. Riconoscimenti che confermano il profilo di alta affidabilità di Romagnoli F.lli per quanto concerne il sistema di gestione della salute e la sicurezza sul lavoro e il sistema di gestione ambientale, temi di assoluta rilevanza per un’azienda che da molti anni opera con la volontà di rendere le proprie operazioni eco-compatibili sul piano socio-ambientale.
Si investe sulla parità di genere
Spicca per importanza una nuova certificazione, la UNI/PdR 125:2022 relativa alla parità di genere. Una testimonianza preziosa, segno tangibile delle energie profuse nel creare un ambiente che favorisce la diversità, l’inclusione e il benessere psico-fisico delle persone sul luogo di lavoro, incoraggiando in modo chiaro ed esplicito l’empowerment femminile: politiche attive per la parità di trattamento, percorsi ad hoc di crescita aziendale.
La dichiarazione di Giulio Romagnoli
“Siamo orgogliosi di presentare il terzo rapporto di sostenibilità, strumento di misurazione e comunicazione che restituisce agli stakeholder i cambiamenti che coinvolgono la comunità aziendale in modo dinamico e propositivo – commenta Giulio Romagnoli, amministratore delegato Romagnoli F.lli Spa. Continuiamo a perseguire il nostro obiettivo di realizzare una produzione sostenibile in ambito sociale, economico e ambientale. Diverse le azioni introdotte, tra cui importanti investimenti rivolti al miglioramento di strutture, prodotti, logistica e filiera. Nel rinnovare la strategicità dei pilastri aziendali, ricerca, innovazione varietale, sostenibilità, ribadiamo la centralità della relazione con il territorio, in una sinergia di crescita che ci interessa e coinvolge equamente. Permane l’augurio di una sempre maggiore armonia tra partner di filiera, affinché il nostro impegno diventi sempre più condiviso e partecipato: viviamo infatti tempi di grandi cambiamenti culturali, climatici e di mercato. Solo un approccio fondato sulla cooperazione responsabile garantirà alle future generazioni cibo sano, accessibile e di qualità”.
“La nuova edizione del rapporto comunica in modo trasparente l’approccio alla sostenibilità di Romagnoli F.lli e i progressi raggiunti in quest’ambito – commenta Silvia Dallai, partner di Deloitte. Particolare enfasi meritano l’attenzione dell’azienda nell’implementare in modo continuo e progressivo i sistemi di qualità e sicurezza, anno dopo anno, e l’adozione di criteri internazionali di rendicontazione cui ricorrono anche i grandi gruppi quotati, ulteriore elemento che conferma la serietà di Romagnoli F.lli”.
Il rapporto di sostenibilità di Romagnoli F.lli, redatto in conformità ai Global reporting initiative sustainability reporting standards” definiti dal Global reporting initiative (Gri), standard internazionale per la rendicontazione dell’informativa di sostenibilità, è articolato in sette sezioni: storia di Romagnoli Fratelli, approccio alla sostenibilità, innovazione ricerca e sviluppo, filiera sostenibile e responsabilità di prodotto, persone, responsabilità ambientale e legame con il territorio.
Romagnoli F.lli verifica inoltre la propria aderenza a temi di compliance ambientale, socio-economica e di governance, nonché la capacità di gestione dei rischi e l’identificazione delle opportunità Esg, sottoponendo il proprio rapporto di sostenibilità ad un Esg rating svolto dal team Esg solutions di Cerved rating agency, agenzia di rating italiana specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie e nella valutazione del grado di sostenibilità degli operatori economici.
Fonte: Romagnoli F.lli Spa
