Prosegue la proficua esperienza di Romagnoli F.lli Spa nell’ambito della rendicontazione non finanziaria. L’azienda, tra le principali realtà del settore ortofrutticolo italiano e specialista in pataticoltura, presenta il suo secondo rapporto di sostenibilità, relativo all’esercizio 2021. La realizzazione del documento è stata curata dalla società di consulenza Deloitte, già partner per il precedente rapporto. Il documento è il risultato del coinvolgimento di tutte le funzioni aziendali, pienamente impegnate a valorizzare gli obiettivi di lungo termine e la visione strategica d’impresa di Romagnoli.
Uno strumento per la crescita aziendale
La sfida della misurazione rappresenta ancora una volta per Romagnoli un’occasione irrinunciabile di crescita e miglioramento, nonché una conferma della stabilità degli asset strategici, solide fondamenta di una tradizione imprenditoriale ben riconoscibile: valorizzazione della filiera, innovazione, responsabilità sociale. Numerosi gli investimenti compiuti dall’azienda, a conferma della volontà di accrescere il proprio profilo di affidabilità e accreditarsi sempre più come category leader nel settore pataticolo.
Armonia tra azienda, ambiente e territorio
“Condividiamo con rinnovato orgoglio la seconda edizione del nostro rapporto di sostenibilità, strumento di rendicontazione che restituisce agli stakeholder la dimensione degli eventi, delle azioni e degli obiettivi che hanno caratterizzato la nostra attività nell’ultimo anno – commenta Giulio Romagnoli, amministratore delegato Romagnoli F.lli Spa. Diverse le sfide che abbiamo affrontato, tra cui il perpetuarsi della pandemia e l’impatto ineludibile dei cambiamenti climatici sul business agroalimentare.
Alla luce di questo scenario, siamo chiamati a concretizzare modelli imprenditoriali sostenibili e lungimiranti, che guidino le nostre scelte nel segno della ricerca e della sperimentazione, con l’obiettivo di costituire un’armonia vincente tra ambiente, azienda e territorio. Produrre cibo sano, accessibile, attraverso metodi responsabili: questo il progetto che Romagnoli intende portare avanti, dando vita giorno dopo giorno all’azienda del futuro, un connubio di tradizione, etica e solidarietà”.
Nuove certificazioni
L’andamento del nuovo documento evidenzia il valore della strategia sostenibile di Romagnoli, aggiungendo dei nuovi elementi. L’azienda si è dotata di due riconoscimenti di spessore, le certificazioni UNI EN ISO 14001:2015 e UNI ISO 45001:2018, rilasciate dall’ente di certificazione Kiwa Italia. Una prova tangibile del profilo di affidabilità di Romagnoli F.lli presso gli stakeholder per quanto riguarda il sistema di gestione della salute e la sicurezza sul lavoro e il sistema di gestione ambientale, temi cruciali per l’azienda, espresso nella volontà di lungo corso di rendere eco-compatibili le proprie attività di filiera, così come di attribuire un valore fondamentale alle persone e alla comunità aziendale.
“La nuova edizione del rapporto testimonia i progressi di Romagnoli F.lli in termini di impegno sostenibile. Ancora una volta abbiamo constatato il reale interesse di questa storica azienda verso i temi della sostenibilità e della responsabilità sociale, nonché un atteggiamento di continua ricerca di nuovi traguardi e risultati misurabili – commenta Silvia Dallai, partner di Deloitte. L’impegno rivolto al miglioramento continuo di Romagnoli è dimostrato anche dall’implementazione di evoluti sistemi di gestione di qualità e sicurezza certificati secondo i più importanti standard internazionali di settore. A conferma della trasparenza dell’azienda il secondo rapporto di sostenibilità adotta criteri internazionali di rendicontazione cui ricorrono anche i grandi gruppi quotati”.
Uno standard internazionale
Il Rapporto di Sostenibilità Romagnoli F.lli, redatto in conformità ai Global reporting initiative sustainability reporting standards definiti dal Global reporting initiative, standard internazionale per la rendicontazione dell’informativa di sostenibilità, è articolato in sette sezioni: la storia di Romagnoli Fratelli, l’approccio alla sostenibilità, innovazione ricerca e sviluppo, la filiera sostenibile e la responsabilità di prodotto, le persone, la responsabilità ambientale e il legame con il territorio. Inoltre, Romagnoli F.lli verifica la propria aderenza a temi di compliance ambientale, socio-economica e di governance, nonché la propria capacità di gestione dei rischi ed identificazione delle opportunità ESG, sottoponendo il proprio rapporto di sostenibilità ad un Esg Rating svolto dal team Esg solutions di cerved rating agency, agenzia di rating italiana specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie e nella valutazione del grado di sostenibilità degli operatori economici.
Dalle origini di questa lunga tradizione alla visione per il futuro, il rapporto è stato disegnato passo dopo passo in funzione della mission aziendale: realizzare una pataticoltura green, sostenibile a livello economico e sociale, ricorrendo a pratiche agricole moderne al servizio di tutta la filiera.
Fonte: Romagnoli F.lli