Le sanzioni che il governo russo ha imposto nei giorni scorsi a Unione Europea, Stati Uniti, Norvegia, Australia e Canada, saranno oggetto di un incontro tra i principali esperti europei di agricoltura il 14 agosto prossimo a Bruxelles. Lo ha annunciato il commissario europeo per l’agricoltura, Dacian Ciolos. Come è noto, nei giorni scorsi la Russia ha attivato una serie di sanzioni nei confronti dei Paesi che a loro volta avevano deciso di prendere provvedimenti contro la Russia a seguito della questione ucraina. Il gigante eurasiatico ha imposto in sostanza il blocco delle importazioni su una serie di prodotti alimentari di largo consumo, tra cui anche la frutta secca. Al momento, queste sanzioni hanno la durata di un anno e ciò preoccupa molto da vicino anche il mondo dell’agroalimentare italiano, poiché il mercato russo rappresenta ormai da diversi anni un importante sbocco per tanti prodotti “made in Italy”. Intanto Maurizio Martina, ministro delle Politiche agricole e presidente del Consiglio dei ministri dell’Agricoltura e della Pesca dell’Unione Europea, ha commentato: “Bene la decisione della Commissione Europea di istituire una task force per stimare l'impatto della decisione russa di bloccare le importazioni agroalimentari dall'Unione Europea. Abbiamo chiesto anche che si attivi subito un lavoro operativo per valutare come fornire sostegno concreto alle imprese interessate, anche utilizzando i fondi di emergenza previsti dalla Politica agricola comune. Con il Commissario Dacian Ciolos abbiamo condiviso questo passo nelle scorse ore e restiamo in costante contatto. Ho avuto modo ribadire al Commissario la necessità di un intervento in tempi rapidi e confido che già il 14 agosto nella riunione tecnica che ci sarà a livello comunitario si condivida una strategia comune e una tempistica per l’azione”.
11 agosto 2014
Sanzioni russe, vertice a Bruxelles
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