I prezzi per la frutta estiva continuano a rimanere bassi. Secondo le segnalazioni del Consorzio Infomercati (Borsa merci telematica italiana) si segnalano lievi recuperi per le quotazioni delle nuove varietà tardive: quelle di qualità media, infatti, sono state scambiate tra 0,80-1,20 al chilo contro i 60-80 centesimi delle varietà medio-precoci dei primi giorni di agosto. Sempre male, invece, l’andamento per angurie e meloni, quotati mediamente tra i 12 e 20 centesimi, con punte di 30, ma che comunque non ripagano i costi di produzione.
Sempre secondo il Consorzio Infomercati sono deboli anche le prime quotazioni di uva da tavola e pere. A questo bisogna aggiungere la nota crisi che ha colpito, e sta colpendo, il mercato di pesche e nettarine: secondo molti operatori, infatti, gli aiuti sbloccati nei giorni scorsi dalla Comunità europea per i prodotti in eccedenza da distribuire poi in beneficienza, hanno un periodo di retroattività troppo limitato e non riusciranno a compensare il calo dei prezzi registrato già a luglio.
Fonte news: Il Sole24Ore