10 settembre 2014

Si cambia in casa Orsero. Accordo con le banche e nuova governance

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Una nuova governance, una nuova ricapitalizzazione e l’accordo con le banche creditrici. Sembra esserci finalmente una via di uscita dalla delicata situazione finanziaria nella quale si trova il Gruppo Orsero a causa dell’importante esposizione nei confronti delle banche (Carige, Unicredit, Mps, Intesa San Paolo e altre) che ammonta a 245 milioni di euro. Secondo quanto riporta in una nota GF Group, la capofila della famiglia Orsero: “le banche hanno rilasciato una comfort letter attestante la serietà della proposta al ceto bancario”.

La sottoscrizione del piano al quale stanno lavorando i legali – secondo quanto riporta il Corriere della Sera i fratelli Orsero sono seguiti come advisor da Bain, dai legali di Bonelli Erede Pappalardo e dall’avvocato Stefano Ambrosini – è prevista entro il prossimo ottobre. Fondamentale la ricapitalizzazione da 16 milioni di euro deliberata dai soci che secondo il Gruppo permetterà “di imboccare la strada del definitivo rilancio dopo le difficoltà degli ultimi anni”. L’accordo con le banche, inoltre, continua l’azienda “potrà consentire di formalizzare le varie trattative in corso relative a dismissioni di Società partecipate non appartenenti al core business del Gruppo; la liquidità che ne deriverà potrà contribuire in maniera significativa al riequilibrio finanziario”.

Tra gli investimenti operati fuori dal core business principale, vale a dire la distribuzione e commercializzazione di frutta e verdura, e che negli anni avrebbero contribuito all’aumento dell’esposizione con le banche, il Corriere della Sera cita lo sviluppo immobiliare in Liguria, la diversificazione nel trasporto con gli aereotaxi K-air, nonché i 20 milioni di euro investiti nella cordata Cai-Alitalia, metà dei quali in prestito. Inoltre, a far cassa per 12 milioni di euro, arriveranno anche le dismissioni in Cile e in Argentina.

Infine la nuova governance del Gruppo. Nella nota di GF Group si legge che entro la fine dell’anno verrà nominato un nuovo consiglio di amministrazione della holding che sarà composto anche da professionisti indipendenti, e proprio tra questi verrà scelto il nuovo amministratore delegato, che quindi sarà reclutato all’esterno. Ma le novità, sempre secondo il Corriere della Sera riguardano anche uno dei fratelli Orsero, Antonio, che dovrebbe fare un passo indietro e non far più parte del board del Gruppo, del quale invece continuerà a far parte la sorella Raffaella. Infine, ci sarà anche un nuovo presidente, di garanzia per banche e famiglia.

Fonte news: GF Group, Corriere della Sera

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