01 giugno 2017

Solarelli, le “Chicche di Natura” alla prova della Gdo

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C'è fermento nel mondo dei berries, ma non solo, anche in Italia, soprattutto se i frutti si prestano ad essere consumati anche come snack: “fragole + 37%, frutti di bosco + 55%, ciliegie + 2%, uva +4%” osserva Apofruit Italia in una nota. E proprio questa importante realtà del mondo ortofrutticolo italiano, insieme a Coop Sole e Ortofruit Italia, tutte partner di Mediterraneo Group, hanno appena lanciato un test che durerà 8 settimane in alcuni punti vendita della grande distribuzione che prevede la vendita delle “Chicche di Natura” del noto brand Solarelli, “utilizzando le logiche del “category management”.

“Si tratta della categoria piccoli frutti – lamponi, mirtilli, more, ribes, affiancati da fragole, ciliegie, kiwiberry nergi®, uva apirena bianca, rossa e nera e pomodoro datterino – proposti in due confezioni: quella da 80 grammi, nel pratico bicchiere che consente un consumo “on-the-go”/snack, e quella da 125 grammi, in cestino, per il consumo a casa”.

“Il test, che ha preso avvio in questi giorni, propone una visione innovativa nella gestione dei piccoli frutti all’interno del reparto ortofrutta, attraverso strumenti di supporto alle vendite scelti in funzione al modello espositivo utilizzato nel punto vendita.  Il progetto si propone inoltre di illustrare l’offerta al consumatore, semplificando e qualificando il processo di scelta, acquisto e consumo, e di veicolare efficacemente la destinazione d’uso del prodotto proponendo una visione innovativa della gestione della categoria piccoli frutti all’interno del punto vendita”.

A supporto del progetto, comunica sempre Apofruit Italia, è stato prodotto anche materiale informativo – evidenziatori, cavalieri, slim per barra porta prezzo, piantane, folder – in formato tascabile che il consumatore può portare con sé per conoscere meglio le caratteristiche organolettiche del prodotto e avere suggerimenti per il consumo.

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