13 febbraio 2020

Gruppo Spreafico, 65 anni pieni di novità: dai piccoli frutti alla V gamma

63

E fanno 65. Più generazioni nel nome dell’ortofrutta. La famiglia Spreafico dal lontano 1965 è diventata grande – 300 mila tonnellate di frutta e verdura distribuite ogni anno, oltre 250 dipendenti, 12 aziende e 700 ettari di proprietà – ed internazionale grazie alla significativa presenza in Cile.

Nuovo logo, video e sito Internet 

Ma non ci si culla negli allori a “casa” Spreafico e a Berlino, nello stand di Fruit logistica dove li abbiamo incontrati, si riparte da un altro progetto. Con un nuovo logo, video, sito Internet ma è soprattutto la filosofia aziendale a cambiare. Più vicini al consumatore finale. Questo l’obiettivo.

Riferimento alla terra per il Gruppo da 300 referenze

Federica Pancaldi, da circa un anno brand & communication manager del Gruppo, sottolinea i caratteri principali del logo ovvero l’albero, con tanti frutti di colori diversi. che rappresenta la famiglia e la lunga linea arancione a sintetizzare la terra. Quella dove sono rimasti con i piedi ben saldi anche i componenti della seconda generazione, ma aperti alle novità a 360 gradi: “Abbiamo oltre 300 referenze”. Un numero che dice tutto.

Raffaele Spreafico: “Vogliamo raccontare le nostri origini e i nostri valori”

Logo Spreafico

I fratelli Spreafico e il nuovo logo

Raffaele Spreafico, amministratore delegato del gruppo, sintetizza in modo efficace la nuova filosofia aziendale: “In un mondo che cambia velocemente e in un mercato sempre più competitivo, abbiamo deciso di intraprendere un percorso di comunicazione volto a raccontare le nostre origini e i valori che ci contraddistinguono con un linguaggio più moderno, più fresco e più vicino ai clienti e alle persone che scelgono i nostri prodotti”. A dominare lo stand c’è il nuovo video che parla di terra, di lavoro, di natura e di uomini e donne mentre il purpose recita: Il Piacere della Frutta. Oltre il logo ed il video è stato rinnovato il sito Internet che punta a raccontare la storia e l’attività quotidiana dell’azienda con la mappa dettagliata di tutte le aziende del gruppo.

Gruppo Spreafico punta sul mandarino senza semi Tango Fruit

Tra le novità presentate in fiera il mandarino senza semi Tango Fruit, frutta premium con specifici formati e packaging per il mercato italiano. Il progetto si basa sulla collaborazione con uno dei maggiori operatori spagnoli del mercato degli agrumi. Si parla di sostenibilità visto che i produttori favoriscono e tutelano l’attività di impollinazione degli insetti. Non a caso la protagonista della campagna di comunicazione sarà una piccola ape sorridente.

In un grande gruppo arrivano I Piccoli, brand dei piccoli frutti

I Piccoli di Spreafico

I Piccoli di Spreafico esposti e presentati a Fruit logistica

Le novità non finiscono qui è nello stand berlinese si è dato spazio all’esposizione (refrigerata) di un nuovo brand I Piccoli (c’è anche il sito internet specifico in via di costruzione) che si basa su una ricca offerta: 14 referenze, assicurate da 60 produttori italiani su 100 ettari. Si punta sul benessere e il salutismo.  A iniziare dal logo: mirtillo, lampone, mora, ribes vanno a formare un cuore impreziosito dalle foglie verdi che trasmettono freschezza.

Gruppo Spreafico si allea con Marco Roveda per la V gamma

SPREAFICO V GAMMA

Sulla quinta gamma alleanza con Marco Roveda

La sostenibilità è ben evidente anche nei prodotti di V gamma presentati a Fruit Logistica dove si recupera dall’iconografia militante  degli anni 70/80 il logo giallo e rosso del movimento antinucleare ma il pay off è Plastica No grazie. La collaborazione è con un nome noto del biologico italiano: Marco Roveda, fondatore di Fattoria Scaldasole, che ha firmato le ricette di questa V gamma composta da zuppe, minestrone e vellutata. L’offerta del Gruppo Spreafico cresce ancora, 65 anni e non sentirli.

Potrebbe interessarti anche