Dopo il successo degli eventi a Milano Centrale e Roma Termini, continua il viaggio per il Paese di Spettacoli alla frutta, l'Ati che riunisce 25 brand del settore ortofrutticolo con altrettanti prodotti e packaging di eccellenza. In quelle occasioni, le due stazioni ferroviarie, crocevia di milioni di persone, si sono trasformate per un giorno in un palcoscenico, ospitando il grande show dell’ortofrutta italiana: uno show che ora torna tra le corsie del supermercato, per regalare un’esperienza d’acquisto memorabile.
L’obiettivo alla base del progetto resta lo stesso: sensibilizzare le persone sull’importanza di uno stile di vita sano e consapevole in un modo divertente e coinvolgente, al fine di dare nuovo impulso ai consumi di frutta e verdura.
I prossimi appuntamenti
Dopo le prime tappe autunnali che hanno coinvolto i gruppi Megamark, Gda, Alì, Carrefour Italia e Ap Commerciale (Sole 365), il tour ora riprende con nuove tappe nei punti vendita di altrettanti gruppi distributivi.
Si parte a inizio novembre per un weekend lungo in tre ipermercati del gruppo Dimar: venerdì 1 al Mercatò Big di Cuneo, sabato 2 al Mercatò Big di Bra (Cuneo) e domenica 3 in quello di Mussotto (Cuneo).
A metà novembre, invece, tappa in quattro punti di vendita di Unicoop Firenze: sabato 16 nel superstore Coop.Fi di Siena Grondaie e in quello di Poggibonsi (Siena), domenica 17 nel superstore Coop.Fi di Arezzo e in quello di Montevarchi (Arezzo).
A cavallo fra novembre e dicembre si passa invece in Coop Alleanza 3.0: sabato 30 novembre all’ExtraCoop del centro commerciale Esp di Ravenna e all’Ipercoop del centro commerciale Leonardo a Imola, domenica 1 dicembre a Ferrara all’Ipercoop del centro commerciale Le Mura e all’Ipercoop del centro commerciale Il Castello.
Le tappe autunnali di Saf in Gdo si concludono in due punti di vendita di Gda, azienda associata al Gruppo VéGé: all’IperFutura.
Un format consolidato
Il format resta quello consolidato: in ogni punto di vendita i performer che vestono i panni dei prodotti di stagione interagiscono con i clienti del supermercato e li intrattengono con un racconto spettacolare dell’ortofrutta. L’esperienza è arricchita da degustazioni dei prodotti protagonisti della giornata, fino al gran finale nel reparto ortofrutta, con un entusiasmante show musicale.
La testimonianza delle insegne coinvolte
Giovanni Sansone, responsabile acquisti ortofrutta di Dimar: “Siamo stati fra i primi ad aderire a Spettacoli alla frutta, convinti del valore di un progetto unico nel suo genere. Lavoravamo già con molti dei brand che ne fanno parte e oggi, dopo due edizioni in Gdo, abbiamo stretto relazioni anche con nuovi fornitori".
Sansone afferma che Spettacoli alla frutta ha permesso loro di conoscere aziende nuove: in alcuni casi si tratta di brand leader di settore, in altri di aziende fortemente specializzate in un prodotto.
"In entrambi i casi - spiega - fra la nostra insegna e il brand è iniziata una collaborazione sviluppata con reciproca soddisfazione. È questa la forza di un progetto come Spettacoli alla frutta: la capacità di intessere relazioni di qualità. In primis con il consumatore, che si sente partecipe di un’iniziativa curiosa e distintiva, che fa vivere il momento della spesa in modo positivo e memorabile”.
Sandro Massei, responsabile ortofrutta di Unicoop Firenze: “Spettacoli alla frutta ci ha convinto anche quest’anno con la sua formula". L'azienda afferma di credere che fare informazione e comunicazione sul reparto ortofrutta in una modalità diversa e più giocosa non sia la soluzione a tutti problemi del comparto, ma sicuramente può riuscire a farlo vivere diversamente agli occhi del cliente.
"In un reparto, l’ortofrutta, dove il cliente è spesso guidato dal percepito, dai convincimenti personali e in certi casi anche dalle false verità - commenta Massei - fare comunicazione e informazione può aiutare a rappresentare meglio il nostro comparto. La nuova formula poi che valorizza maggiormente il tema della stagionalità, peraltro fortemente richiesta dal cliente, va nella giusta direzione. Più stagionalità significa più qualità, più convenienza, più territorio, più sostenibilità”.
Pietro Terlingo, responsabile ortofrutta di Coop Alleanza 3.0: “Dopo l’esperienza dello scorso anno, che ha creato curiosità in reparto, abbiamo scelto di partecipare anche quest’anno a Spettacoli alla frutta, nella convinzione che sia fondamentale, per rivitalizzare i consumi, valorizzare il prodotto raccontandolo le sue caratteristiche, la sua storia, le sue peculiarità, la sua stagionalità, più che promuoverlo con politiche di primo prezzo".
Per Terlingo, c'è la consapevolezza che un’iniziativa di questo tipo non può portare riscontri immediati in termini di vendite. "Non è questo l’obiettivo - aggiunge - L’obiettivo è ingaggiare i consumatori, parlare loro in modo diretto, emozionale, arrivando a quante più à persone possibili. Un evento che stupisce resta impresso nella memoria, fidelizza il cliente e crea il passaparola. In Inoltre anche l’engagement generato dall’iniziativa sui social network è importante”.
I brand dell’Ati Spettacoli alla frutta
Le 24 aziende leader del settore, con i loro 25 brand, sono riunite in un’Ati (Associazione temporanea d’Imprese) al fine di promuovere frutta e verdura con format e iniziative originali. Ecco i prodotti e i brand che partecipano al progetto in Gdo: limone Almaverde bio, barattiere Barattì Miss Freschezza, carota Novella di Ispica Igp, ciliegia Igp del consorzio di Vignola, melone Igp del consorzio del Melone mantovano, pomodoro Igp del consorzio di Pachino, radicchio del consorzio di tutela del Radicchio rosso di Treviso Igp e Variegato di Castelfranco Igp, pera dell’Emilia Romagna Igp, zucchina Crü di Colle d’Oro, clementina Dolce Clementina di Op Armonia, finocchio Dolce Lucano, kiwi Jingold, melagrana Lome Superfruit (new entry), melanzana Melanzì, mela Melinda, insalata Miss Salad de L’Insalata dell’Orto (new entry), arancia rossa Oranfrizer, anguria Perla Nera, uva Piacere Viviana, fico d’India Sicilio, fragola Solarelli, pesche e nettarine Valfrutta Fresco e peperone Cornelio (new entry) Valfrutta Fresco, carciofo Violì.
Con loro ci sono gli imballaggi in cartone ondulato del consorzio Bestack, ideatore e capofila dell’Ati, custodi di freschezza, di lunga vita e di minore spreco di frutta e verdura, nonché veicolo per valorizzare i brand dei produttori.
Il progetto vede inoltre la partecipazione di Comieco, consorzio nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, che intende così portare l’attenzione di filiera e consumatori anche sulla raccolta differenziata del packaging di carta e cartone, che nel 2023 in Italia è cresciuta di quasi il 3% rispetto al 2022 e raggiunge la quota record di oltre 3,7 milioni di tonnellate.
Un andamento che si riflette positivamente anche sul tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici, che arriva al 92,3%, in netto anticipo sugli obiettivi Ue al 2030 (85%).
Fonte: Spettacoli alla frutta