Dopo il giro di vite sulle mense scolastiche, negli Stati Uniti anche i distributori automatici presenti nelle scuole sono finiti sotto tiro da parte del Dipartimento dell’Agricoltura, che è stato piuttosto chiaro nelle sue indicazioni: basta con i cibi ipercalorici, quali cioccolato e patatine, sì agli alimenti più salutari, come cracker integrali, barrette di cereali e, naturalmente, frutta secca. “I genitori e le scuole stanno lavorando sodo per dare ai giovani la possibilità di crescere sani e forti – ha affermato il segretario all’Agricoltura dell’amministrazione americana, Tom Vilsak – servendo valide alternative salutari nelle caffetterie delle scuole. D’ora in poi i distributori automatici faranno da supporto a questo grande sforzo”. La lotta all’obesità infantile negli Stati Uniti, che vede da sempre in prima linea anche la first lady Michelle Obama, già dal 2010 prevede tra l’altro che il cibo servito nelle mense rispetti certi canoni in quanto a contenuto di grassi, zuccheri e sale. Da alcuni giorni, lo junk food è sparito anche dai distributori automatici delle scuole, a tutto vantaggio di cibi salutari come la già citata frutta secca.
01 luglio 2013
Stati Uniti, la frutta secca “vince” sullo junk food
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