All'estero è un'iniziativa già sperimentata con successo – ad esempio all'intero dei punti vendita di Tesco, leader nel Regno Unito (vedi qui), – mentre in Italia non è così frequente venirne a conoscenza. Parliamo della decisione da parte di insegne della grande distribuzione di regalare un frutto ai più piccoli mentre accompagnano i più grandi e i genitori a far la spesa all'interno di un supermercato.
Questa volta l'iniziativa è stata messa in atto dai supermercati Todis a partire dallo scorso fine settimana. “Cari Genitori, offriamo ai vostri bambini un frutto! Fa bene ed è gratis!” recita il cartello che si trova sull'espositore posizionato all'ingresso del negozio dove i bimbi possono perdere gratuitamente, ad esempio, una fragola, una mela, un'arancia, una banana o un grappolo d'uva.
L'idea ha sicuramente molti risvolti positivi, a partire dall’incentivazione del consumo di frutta e verdura tra i più piccoli, operazione quasi sempre non così semplice per i genitori. Ma non solo.
«Questa iniziativa si colloca in una più ampia strategia di creazione di una identità d’insegna che mira ad identificare Todis come supermercato italiano con prodotto a marca privata e con un forte orientamento ai freschi, ed in particolare all’ortofrutta» ci spiega Massimo Lucentini, direttore generale di Todis.
«Oggi Todis, per creare brand equity, sta investendo a medio lungo periodo su un titolo che si chiama “relazioni stabili e durature con i clienti”. Vogliamo essere scelti non per le promozioni sulle “scatolette” ma per la prossimità e la convenienza (promessa nel nostro pay off) specie nei freschi. Questa, come altre iniziative che sono nate lo scorso anno proprio nei freschi (ad esempio le aste della frutta e del pesce), vanno esattamente in questa direzione. Creare con i nostri clienti un rapporto quotidiano di fiducia. Intendo proseguire su questo percorso e tante altre iniziative sono in corso di preparazione – conclude Lucentini -. Oggi Todis è forse una delle insegne italiane (e non pseudo tali) a più alto tasso di innovazione e forse con il management più giovane della Gdo. Secondo me me vedremo delle belle».
Da oggi nei #todis c’è un frutto ad attendere tutti i nostri giovani clienti, una #merenda alternativa sana buona. la corretta #alimentazione si impara da piccoli! @mercurialim @Clazzati @AleFranceschin1 @marinambassigdo @retailwatch_it @TodisBuongConv @DToppetti pic.twitter.com/F4LLoEH9b3
— Massimo Lucentini (@masluce) 13 aprile 2018
Todis è un brand di proprietà della Iges srl il cui capitale è rappresentato al 100% da PAC2000A Conad, la più grande cooperativa del sistema nazionale. Iges opera come franchisor direttamente sul territorio di Pac2000a e, negli altri territori, attraverso joint venture con altre cooperative. È il caso di Addis srl, società partecipata con Conad Adriatico e Sodisi joint con Conad Sicilia. In tutto oggi l’insegna conta circa 250 punti vendita situati nel centro e sud Italia (Puglia, Abruzzo, Lazio Campania, Marche, Molise, Calabria, Sicilia, Toscana, Umbria).