Viene definita una “scelta etica”. Solo limoni italiani per tutta l’estate. “Nonostante i mesi estivi siano il periodo in cui il limone nazionale ha un appeal minore a livello estetico rispetto a quello estero – si legge in una nota di Unes – dal 25 giugno Unes sceglie di valorizzare il prodotto italiano senza badare all’estetica ma punta a tutelare e garantire qualità ai consumatori”.
Nei punti vendita U2 e U! Come tu mi vuoi solo limoni di origine itliana: in particolare il limone Costiera (di origine campana), il limone Verdello e il Primofiore (di origine siciliana).
Una scelta di fatto controcorrente rispetto agli assortimenti di limoni che solitamente in estate si trovano nella grande distribuzione e che, per motivi anche estetici, in questo periodo preferisce acquistarli dai Paesi d’oltremare – per esempio Cile e Argentina – dove in questo momento si è in contro stagione rispetto all’Italia. “Nei mesi estivi – dichiara Unes – il limone nazionale, soprattutto la tipologia Verdello con forma irregolare e superficie macchiata, è meno attraente agli occhi del consumatore pur vantando un succo di qualità ottima. Questo è dovuto al fatto che il limone è una pianta che in natura produce i frutti due volte all’anno e non nel periodo estivo, garantendo così una copertura di otto mesi. Stimolando la pianta italiana, si riescono ad ottenere limoni anche nella stagione estiva. In quest’ultimo caso il fiore della pianta assume colore verde, da qui il nome Verdello”.
Secondo Unes si tratta di una scelta “etica” perché consente di avere limoni che non percorrono migliaia di chilometri e che, anche se esteticamente non molto accattivanti, “mantengono un gusto ed un sapore di assoluta qualità”.