08 settembre 2014

Tigros Drive. Un nuovo modello di e-commerce per la grande distribuzione

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«Circa un anno fa, con alcuni collaboratori, siamo andati a conoscere e studiare alcuni negozi francesi che praticano il “click e-connect”, una formula diversa dal classico e-commerce». Paolo Arrigoni, patron della catena di supermercati Tigros – 56 punti vendita posizionati soprattutto in provincia di Varese, ma con incursioni anche in Piemonte e in provincia di Milano e Como – in un’intervista rilasciata al sito di informazione VareseNews illustra la nuova formula andata on line per la prima volta in questi giorni. Si chiama Tigros Drive: si scelgono i prodotti on line (dopo essersi registrati e in possesso della carta fedeltà), anche dal reparto dei freschi (frutta e verdura, pesce, carne, formaggi e salumi), si passa a ritirare e pagare la spesa in appositi spazi posizionati esternamente ai punti vendita che in questo momento erogano il servizio (per ora Solbiate Arno, Buguggiate, Malnate e Caronno Pertusella. A breve Besozzo).

«L’idea di avere come punto di ritiro il negozio ci è sembrata la migliore perché garantiamo al cliente un’offerta identica a quella che troverebbe facendo la spesa nel suo punto vendita – continua Arrigoni si VareseNews -. Questo poi non avrà alcuna maggiorazione di prezzo per la consegna. Soddisfatti di questo modello siamo andati a studiare come viene praticato in altre parti del mondo perché in Italia non esiste e noi saremo i primi a utilizzarlo». Il sistema informatico è stato sviluppato da una piccola azienda ancora in start up di Como fondata da due giovani imprenditori, la Next di Federico Dall’Acqua e Norberto Viganò.

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