“Si tratta di una misura che l’armamento italiano attendeva da vent’anni e che potrà dare un nuovo e determinante impulso agli investimenti nella direzione di una vera e sostenibile politica di transizione energetica”.
È il commento del presidente di Assarmatori, Stefano Messina, al Decreto attuativo con cui il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili ha dettagliato le modalità per usufruire dei 500 milioni stanziati nel Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per la costruzione di nuove unità e il refitting di quelle già in esercizio nell’ottica della decarbonizzazione del trasporto marittimo.
“Conduciamo in porto un provvedimento complesso – prosegue Messina – grazie al lavoro svolto dal ministro Enrico Giovannini e dalla direzione generale per il trasporto marittimo del Mims, capaci di rendere questo strumento coerente con gli orientamenti della Commissione europea in materia di aiuti di Stato. Sebbene le normative unionali siano molto sfidanti al punto che potrebbero limitare l’appetibilità della misura, ci impegniamo sin da oggi a lavorare con il massimo impegno per conseguire l’obiettivo del rinnovo delle flotte impegnate sui servizi regolari nel Paese e sfruttare quindi sino in fondo questa occasione per ora unica nel panorama europeo”.
Fonte: Assarmatori