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06 maggio 2024

Tutto pronto per Macfrut 2024. Tanti gli espositori esteri

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Tutto pronto per Macfrut 2024, la vetrina internazionale della filiera dell’ortofrutta. Appuntamento al Rimini expo centre dall’8 al 10 maggio insieme alle proposte di 1.400 espositori da tutto il mondo in rappresentanza dell’intera filiera, saloni tematici, un centinaio di eventi su trend e tendenze del settore, e un doppio campo prova di circa 3.000 metri quadrati sull’innovazione frutticola e orticola. Marcata la presenza estera con il 40% di espositori oltreconfine che fanno di Macfrut l’evento agrifood più internazionale nel nostro Paese, a cui si aggiungono 1.500 top buyer grazie al fondamentale supporto di agenzia Ice.

Area internazionale partner sarà la penisola arabica, presente con un centinaio di buyer, mentre regione partner sarà la Puglia con le sue produzioni d’eccellenza, a partire dall’uva da tavola prodotto simbolo della 41esima edizione della fiera. Protagonista della tre giorni è l’ortofrutta, settore centrale nell’agroalimentare del nostro Paese, con un valore di oltre 16 miliardi nella fase agricola che salgono a circa 50 miliardi sull’intera filiera. Le esportazioni di ortofrutta fresca e conserve nel 2023 hanno toccato quota 11,6 miliardi di euro di cui 5,7 derivanti dai prodotti freschi. In Italia complessivamente sono 300mila le aziende coinvolte per 1,3 milioni di ettari per una produzione di circa 24 milioni di tonnellate di frutta e verdura.

All’inaugurazione anche il ministro Francesco Lollobrigida

A inaugurare Macfrut alle ore 11.00 sarà il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e foreste Francesco Lollobrigida, alla presenza di Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, Donato Pentassuglia, assessore Agricoltura della Regione Puglia e Renzo Piraccini, presidente di Macfrut.

A seguire alle ore 12.00 presso lo stand Ismea/Masaf ci sarà un confronto su “Le priorità del mondo agricolo nella nuova Europa” che metterà a confronto Cristiano Fini, presidente Cia nazionale, Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura nazionale, Ettore Prandini, presidente Coldiretti nazionale, Livio Proietti, presidente Ismea, Marco Riccardo Rusconi, direttore Aics, Luigi Scordamaglia, amministratore delegato Filiera Italia, Matteo Zoppas, presidente agenzia Ice, Renzo Piraccini, presidente Macfrut. Le conclusioni sono affidate al ministro Francesco Lollobrigida.

Un Macfrut internazionale

Tratto distintivo di questa 41esima edizione di Macfrut è il forte carattere internazionale della manifestazione con oltre il 40% degli espositori da quattro continenti. A partire dall’Africa, in fiera con 400 espositori da 24 Paesi con tante prime volte come nel caso di Ruanda, Repubblica Democratica del Congo, Marocco, Namibia e Togo. Tra le conferme con aree ampliate troviamo Egitto, Algeria, Sudafrica, Nigeria, Mozambico e Mali con 37 imprese. Un’altra area importante è il continente sudamericano grazie a collettive da Cile, Panama e Repubblica Dominicana, Venezuela, Cuba e Argentina. E ancora, la penisola arabica con un centinaio di buyer da quell’area con la presenza anche di Emirates SkyCargo per le opportunità di business e hub logistico in quell’area.

Sul fronte delle new entry troviamo l’India, presente anche con una cinquantina di top buyer, Turkmenistan, Uzbekistan, Azerbaijan, Libano, Brasile e Argentina, mentre in ambito europeo importante è la presenza di 22 grossisti dai due principali mercati della Spagna (Madrid e Barcellona). Sempre sul fronte internazionale saranno presenti 13 sedi internazionali di Aics (agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo) sulle 19 dell’agenzia nel mondo. I top buyer sono 1500 provenienti da tutto il mondo nella tipologia di prodotto, tecnologie e filiera.

Uva da tavola e saloni tematici

Macfrut si caratterizza quale fiera di contenuti su trend e tendenze del settore con specifici focus tematici insieme ai massimi esperti, ricercatori e global player da tutto il mondo. Ne è prova l’uva da tavola, prodotto simbolo di questa 41esima edizione, al centro del Macfrut table grape symposium, il simposio mondiale che nei tre giorni della fiera richiama i massimi esperti e i principali player globali per fare il punto su ricerca, trend di mercato, andamento della produzione, innovazione di prodotto, strategie commerciali.

Sul fronte dei saloni, tutti coordinati da un team di esperti, troviamo Biosolutions international event con una settantina di espositori che fa di Macfrut l’evento più importante a livello europeo in fatto di prodotti naturali per la difesa, nutrizione e biostimolazione delle piante. Alla filiera vivaistica è dedicato Plant nursery area che ospiterà anche il simposio internazionale sui portinnesti (Irs – international rootstocks symposium), mentre a spezie, erbe aromatiche e officinali è dedicato Spices & herbs global expo.

Pianeta Rosso mette al centro la filiera del pomodoro, Acqua Campus sulle innovazioni e tecnologie del risparmio idrico. Tra le novità, Innovation hub for healthy food, su prodotti e tecnologie di trasformazione sostenibili per la produzione di alimenti ad alto valore nutrizionale, e il Salone dell’agrivoltaico sulle opportunità offerte dalla generazione di energia fotovoltaica a integrazione della produzione agricola.

Presente in fiera un doppio campo prova su un’area di circa 3.000 metri quadrati suddivisa in due padiglioni: una dedicata alla frutticoltura (padiglione C1 – Agri field solution), l’altra al fuori suolo, all’orticoltura da mercato e da industria e alla meccanizzazione (pad. A1 – Machinery solutions).

Poultry forum

In contemporanea a Macfrut ci sarà l’Africa & mediterranean poultry forum, evento internazionale dedicato al settore avicolo, promosso da Fieravicola, in collaborazione con Assoavi e Unaitalia. Si tratta di un momento di approfondimento sul settore avicolo e un’occasione di dialogo con le istituzioni e gli stakeholder per rafforzare il networking con l’intera filiera. E proprio le sfide della filiera avicola italiana saranno al centro della prima giornata, con la presentazione dello studio Ismea sulle prospettive del settore in Italia.

Fonte: Macfrut

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