06 aprile 2022

Ucraina: Selex raccoglie 730mila euro in un mese

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Nella tragedia umanitaria che sta coinvolgendo l’Est Europa ogni piccolo contributo individuale fa la differenza. Un mese fa Selex Gruppo Commerciale ha lanciato un appello, attraverso le sue insegne in tutta Italia, chiedendo ai suoi clienti di essere insieme “Tutti per l’Ucraina”.

Un’operazione lampo che in poco più di 3 settimane, grazie al coinvolgimento di oltre 2mila punti vendita delle insegne del Gruppo (Famila, A&O, Dok, Dpiù, Elite, Emi, Emisfero, Gala, Galassia, Il Gigante, Italmark, Mega, Mercatò, Pan, Sì con te), ha ottenuto un risultato importante.

Con una donazione di 2 euro da parte dei clienti, che molte imprese socie hanno raddoppiato, oggi Selex è in grado devolvere a Medici senza Frontiere un valore complessivo pari a 730.000 euro.

La donazione andrà a sostegno dell’intervento di risposta di Msf ai bisogni medici e umanitari della popolazione in Ucraina, dei rifugiati in Polonia, Ungheria, Moldavia, Slovacchia, Bielorussia e Russia e nell’accoglienza delle persone in fuga in Italia, anche attraverso il supporto psicologico e socio-sanitario.

Finora Msf ha inviato kit chirurgici, traumatologici, farmaci per malattie croniche e per afflussi di massa di pazienti a supporto degli ospedali di Kiev, Karmatorsk e Odessa, e ha svolto attività di formazione del personale delle strutture sanitarie sulla gestione di afflusso di massa di pazienti. Msf ha allestito inoltre il primo treno adibito a clinica d’urgenza per il trasferimento di pazienti da un ospedale di Zaporizhzhia ai principali ospedali di riferimento di Leopoli, una modalità d’intervento che verrà presto implementata con un treno più grande e altamente medicalizzato, per trasferire i pazienti in luoghi più sicuri per ricevere cure specialistiche e al tempo stesso ridurre il carico sugli ospedali vicini alle aree più critiche del conflitto.

Alessandro Revello, presidente di Selex, ha commentato: “Si tratta di un importo eccezionale considerando la tempistica ridotta e voglio ringraziare ancora una volta tutti i nostri clienti, per la solidarietà dimostrata attraverso un gesto concreto in supporto di operatori e medici che, dall’inizio di questa guerra, stanno lavorando in emergenza per salvare milioni di persone. Il nostro gruppo ha la forza di una copertura territoriale non comune, e mettere le nostre insegne a servizio di coloro che stanno cercando di salvaguardare i diritti umani più elementari era un dovere civile ancorché morale”.

Selex ha sostenuto la raccolta fondi con campagne di informazione in tutti i punti vendita coinvolti, nonché attivando la formula di donazione anche per la spesa online sul portale di gruppo cosicomodo.it

Stefano Di Carlo, direttore generale di Medici Senza Frontiere Italia, ha dichiarato: “Fin dal primo giorno di guerra Msf è in azione per una risposta d’emergenza in Ucraina dove siamo presenti già dal 1999. Siamo operativi nel paese con team d’emergenza e alle frontiere limitrofe per rispondere ai bisogni medico umanitari delle persone in fuga con cliniche mobili e attività di supporto psicologico. Attività che verranno implementate grazie anche al supporto importante di Selex e dei numerosi donatori che hanno contribuito a questa importante iniziativa di solidarietà”.

Per chi desiderasse supportare ancora Medici Senza Frontiere il link è: https://www.selexgc.it/it/sostenibilita/emergenza-ucraina. L’operazione nazionale “Tutti per l’Ucraina” per MsF, alla quale hanno aderito 14 Imprese del Gruppo, è stata inoltre affiancata da iniziative regionali che alcuni soci hanno promosso per sostenere enti attivi nell’emergenza come Caritas, Spesa Sospesa, Cri, arrivando così ad oltrepassare complessivamente 1 milione e 200mila euro di donazioni.

Un esempio sono le aziende venete Alì e Cadoro, che hanno scelto la Croce Rossa italiana, alla quale hanno devoluto in totale 230mila euro. In Puglia, Megamark ha istituito il bando Orizzonti Solidali a favore della popolazione dell'Ucraina rifugiata nella regione: a disposizione delle associazioni del Terzo settore 250mila euro. Si aggiungono a quanto sopra i numerosi carichi di prodotti inviati dai centri distributivi in tutta Italia e i progetti a supporto dei profughi giunti nei piccoli centri dove sono capillarmente insediate le insegne di Selex Gruppo Commerciale.

Fonte: Selex

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