Il 28 novembre scorso i soci del Consorzio di tutela dell’Arancia di Ribera Dop, si sono riuniti per eleggere il nuovo consiglio di amministrazione, è prerogativa del Consorzio la tutela e promozione dell’Arancia di Ribera Dop, prestigiosa eccellenza agrumicola e unica arancia in Italia a fregiarsi della denominazione di origine protetta. L’assemblea molto partecipata, ha eletto il nuovo CdA, che passa da nove a sette membri.
Salvatore Daino è il nuovo presidente
Salvatore Daino ha ricoperto il ruolo di assessore all’agricoltura del Comune di Ribera e ha maturato un’esperienza lavorativa decennale nella pubblica amministrazione.
“Sono molto soddisfatto dell’incarico e della fiducia che mi è stata accordata, e allo stesso tempo sono consapevole, anche per esperienza diretta nel settore agrumicolo, di quanto questo ruolo sia delicato ed impegnativo, dice il neo presidente. Stiamo vivendo un momento storico molto complicato, che va affrontato coinvolgendo e informando periodicamente, sulle azioni svolte a salvaguardia e promozione dell’Arancia di Ribera Dop, gli agricoltori soci, che sono i principali attori del Consorzio che mi onoro di rappresentare, in sinergia con i centri di confezionamento e con il coinvolgimento delle organizzazioni di categoria e delle istituzioni. Il mio impegno è quello di garantire e far crescere un comparto così strategico per la nostra economia. Da parte mia e di tutto il consiglio di amministrazione, c’è l’impegno di dare continuità al lavoro fatto fin ora e a rappresentare tutte le componenti del settore, ringrazio il presidente uscente, Giuseppe Pasciuta, per l’ottimo lavoro svolto durante il suo mandato. Mi auspico compattezza, unità di intenti e obiettivi condivisi per affrontare al meglio le nuove sfide che si presenteranno nell’interesse di tutti i consorziati e a beneficio di tutto il comparto agrumicolo”.
Paolo Parlapiano è il vicepresidente
Assume la vicepresidenza del Consorzio Paolo Parlapiano, socio produttore e responsabile Gdo della Parlapiano Fruit, laureato alla facoltà di Economia e commercio di Palermo nel 2006, il quale ha frequentato negli anni, vari corsi di formazione specialistica nel settore del marketing e della gestione della filiera ortofrutticola, risultato primo eletto dall’Assemblea dei soci.
Dichiara il vice presidente “Ringrazio tutti i soci per la fiducia accordatami, sono orgoglioso del risultato delle elezioni e mi sento un'enorme responsabilità per il ruolo ricoperto, il mio impegno sarà in primis rivolto alla tutela della nostra Arancia di Ribera Dop, eccellenza agrumicola senza eguali, nel tentativo di valorizzarla al meglio, a beneficio di tutti gli attori della filiera, garantendo soprattutto le tante piccole aziende di produttori che rappresentano il cuore della ns. economia e alle quali va assicurato di percepire un prezzo remunerativo, a salvaguardia della produzione storica dell'Arancia di Ribera Dop, un dono della natura facente parte del patrimonio agroalimentare italiano, che rappresenta la vera ricchezza del ns. territorio e di tutto il Paese. Sarà mia cura far si che vengano intensificati i controlli, per sanzionare eventuali condotte fraudolente ed evitare così che si inneschino fenomeni di concorrenza sleale, garantendo il consumatore finale, sicuro di consumare un prodotto di origine certa coltivato nel rispetto di un rigido disciplinare di produzione e la Gdo, che ha creduto fortemente nell'Arancia di Ribera Dop inserendola nelle linee premium a proprio marchio”.
Il CdA è composto dai consiglieri Biagio Parlapiano, socio confezionatore e presidente della Parlapiano Fruit, Orlando Giusy, socio confezionatore e titolare dell'omonima azienda, Giuseppe Pasciuta socio produttore e presidente uscente, Claudia Spitaleri, socio produttore, Enza La Giorgia socio produttore.
Fonte: Consorzio di tutela Arancia di Ribera Dop