Il convegno “Valorizzare in modo innovativo la frutta secca nei punti vendita. Una proposta per la GDO” organizzato da Nucis Italia e SG Marketing Agroalimentare e svoltosi il 19 febbraio nell’ambito di Marca 2011 è stato aperto da Claudio Scalise con i dati dell’indagine trade SG Marketing sulla gestione della frutta secca nella DM italiana. Dai dati è emerso che il mercato della frutta secca in Italia è polverizzato, le prime 5 aziende detengono il 43% del mercato, lo share delle private label è del 29%. Dato molto significativo è che la quota di mercato della Distribuzione Moderna è del 95% e quindi la categoria è fortemente condizionata dalla GDO. Per quanto riguarda i canali di vendita, i supermercati sono al primo posto con il 40,6% di prodotti venduti seguiti dagli iper (29,3%) e dai Libero Servizio (13,6%). Rilevante anche la quota dei discount che commercializzano il 12,9% di frutta secca. Per quanto riguarda i prodotti le noci sono le più apprezzate dai consumatori col 20,3% del totale vendite del settore, seguite dalle arachidi col 20% e dalle prugne che hanno un ottimo 12,7%. Datteri e fichi sono al 9,7% e i pistacchi al 7%. Negli ultimi tre anni la crescita totale del comparto è stata del 12,3% anche favorita dalla destagionalizzazione che consente ai consumatori di acquistare frutta secca non più solamente nel periodo natalizio.
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