27 settembre 2021

Un’università americana studia Pomì

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La Camera di Commercio Italo Americana, la Saint Joseph’s University di Filadelfia e il brand Pomì hanno stretto una partnership strategica volta ad aiutare le società italiane di food & beverage a sviluppare nuove strategie di marketing e di branding per il mercato americano. Utilizzando la nuova linea di prodotti lanciati dall’iconico marchio Pomì come caso studio in corso, gli studenti dell’università Saint Joseph’s lavoreranno con il team Pomì Usa, per capire e imparare cosa guida i consumatori nell’acquisto e per sviluppare un piano marketing strategico omnicanale per le linee di prodotto più innovative delle aziende che vogliono affrontare il mercato a stelle e strisce, tanto grande quanto impegnativo.

Pomi Usa è la società del Consorzio Casalasco del Pomodoro, creata nel 2009 per la commercializzazione e distribuzione esclusiva del marchio sul territorio statunitense. Oggi Pomì negli Usa è presente in più di 20mila punti vendita.

“La missione della Camera di commercio è creare connessioni e sinergie di cui possano beneficiare I nostri partner – ha affermato il direttore esecutivo Federico Tozzi – Quest’ultima iniziativa coinvolge gli studenti di food marketing dell’Università e Pomì, uno dei brand italiani più importanti del panorama internazionale”.

All’inizio dell’autunno, gli studenti condurranno un progetto semestrale che si focalizzerà sull’identificazione e implementazione di approcci innovativi per il lancio della nuova linea di prodotti Pomì negli Stati Uniti.

“Vorrei ringraziare gli studenti e l’Università che stanno investendo il loro tempo, know-how ed energia in questo progetto unico – dichiara il Ceo di Pomì Usa Cristiano Villani – Il mercato americano è estremamente strategico per Pomì. Siamo impegnati nel comprendere sempre meglio i consumatori di questo grande Paese perché sappiamo che riconoscono e apprezzano i valori che da sempre contraddistinguono i prodotti Pomì, ossia rispetto per l'ambiente, altissima qualità, produzione responsabile e sostenibilità”.

Fonte: Consorzio Casalasco del Pomodoro

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