E’ stato approvato il bilancio 2023 consolidato del Unicomm e, stando ai numeri, continua la crescita del Gruppo.
Unicomm è un’importante realtà del mondo della grande distribuzione italiana. Nato in Veneto, nel corso di quasi 70 anni di storia è cresciuto fino ad essere presente oggi in sette Regioni e 32 Province italiane e cioè in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Lazio, oltre a numerosi negozi affiliati.
Conta oltre 8mila dipendenti e più di 270 punti di vendita diretti
Le insegne
L’azienda opera sul territorio con sette insegne: Emisfero Ipermercati, Famila, Mega ed Emi per le medie superfici, A&O per i negozi di prossimità, C+C Cash&Carry per l’ingrosso, Hurrà per i discount.
Unicomm è associata al Gruppo Commerciale Selex (già Unione Volontaria A&O), fin dal 1964, anno di fondazione.
I numeri
Nel 2023 è infatti stato stato registrato, per la prima volta, un fatturato superiore ai tre miliardi, +12,35% rispetto all’anno precedente.
Crescono anche gli altri indicatori finanziari: l’Ebitda è quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente, l’Ebit mostra un incremento del 158,7% (153 milioni rispetto ai 59 del 2022) e l’utile netto supera i 100 milioni.
Migliora notevolmente la posizione finanziaria netta, con un aumento di 87 milioni. Risultati che rendono ancora più concreto il piano di sviluppo del Gruppo, il quale prevede, nel prossimo biennio, l’apertura di 12 nuovi negozi.
Inoltre saranno aperte due nuove piattaforme logistiche necessarie per sostenere il costante sviluppo che ha consentito negli ultimi dieci anni di raddoppiare il fatturato. Infine, nuove assunzioni: il numero di collaboratori, che ha superato le 8mila unità, è destinato a crescere. Spazio anche alla formazione, già incrementata nel corso del 2023.
Fonte: Unicomm
