Si è chiuso con la vittoria di Salvatore Tramontano della Pasticceria “L’Oasi del Dolce” di Chiusano di San Domenico, in provincia di Avellino, il concorso “Sua Maestà l’Uovo di Cioccolato 2018″, organizzato nell’ambito della quarta edizione dei “Chocolate Days” di Salerno.
La competizione, organizzata dal Movimento del Turismo del Cioccolato e delle Eccellenze Italiane, in collaborazione con Claai di Salerno, Comune di Salerno, Camera di Commercio di Salerno e Tanagro Legno Idea, ha visto in gara 15 pasticcieri che hanno interpretato la Pasqua con la loro fantasia, artigianalità e manualità, realizzando inedite opere di cioccolato artistiche.
Salvatore Tramontano ha conquistato la giuria popolare con 422 consensi, grazie a un uovo di cioccolato ispirato al cartone animato “Spirit, cavallo selvaggio”. Sono state circa 2.000 le persone che hanno votato nelle apposite urne, dopo aver visitato lo speciale stand “Sua Maestà l’Uovo di Cioccolato 2018″, dove erano in esposizione i capolavori realizzati dai 15 professionisti in gara. Il secondo posto è andato alla Pasticceria Luciano di Oliveto Citra, mentre si è classificata terza la Pasticceria Arienzo di Salerno.
“Sul territorio – ha commentato il presidente della Claai di Salerno, Gianfranco Ferrigno -abbiamo pasticcerie di qualità che negli anni hanno aumentato la loro consapevolezza artigiana. Abbiamo un panorama più variegato e moderno con pasticcerie che rappresentano un vanto per l’intero paese”.
Da segnalare anche l’azienda Stringhetto di Legnago (VR), che ha vinto con la sua crema spalmabile realizzata con il 55% di nocciole il primo posto de “La regina delle golosità”, la prestigiosa competizione tra otto aziende dedicata alle creme spalmabili alla nocciola organizzata nell’ambito dei Chocolate Days.
“Il nostro – prosegue Ferrigno – è un impegno preciso, quello di diffondere la cultura del vero cioccolato artigianale. In pochi anni siamo diventati un punto di riferimento”.
La quarta edizione della Festa del cioccolato si chiude guardando alla prossima edizione e alla possibilità di creare nella città di Salerno un polo fieristico per ampliare spazi e aree che possano ospitare nel comune capoluogo manifestazioni di grande richiamo turistico.