24 luglio 2023

Uva: il progetto Regina di Puglia cresce ancora

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I Comuni di Casamassima, Rutigliano, Turi e Mola di Bari nel Barese, oltre a Castellaneta e Grottaglie in provincia di Taranto aderiscono al progetto Regina di Puglia, fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Noicàttaro, con la finalità di valorizzare l’uva da tavola e il suo territorio. In questi comuni si concentra la maggiore produzione italiana ed europea di questo frutto, che costituisce la seconda voce dell’export ortofrutticolo italiano.

La firma del protocollo d’intesa avverrà mercoledì 26 luglio al Palazzo della Cultura di Noicàttaro, presenti i sindaci dei comuni coinvolti, al termine del convegno “Uva da tavola: Una eccellenza tra tradizione e innovazione”, al quale hanno confermato la loro presenza l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, e lo stesso governatore Michele Emiliano, davanti a una platea internazionale che vede presenti a Noicàttaro in questi giorni buyer, giornalisti e blogger provenienti da diversi Paesi europei e dagli Emirati Arabi, oltre ad una delegazione arrivata dalla Cina, guidata dal presidente dell’Associazione Nazionale dei produttori di uva da tavola della Repubblica Popolare Cinese.

Regina di Puglia è una quattro giorni di eventi in corso di svolgimento a Noicàttaro, culminanti in una sessione di incontri d’affari con i buyer, alla quale hanno aderito svariate aziende pugliesi, in visite aziendali e ai vigneti, e nel convegno di chiusura di mercoledì, oltre che in una serie di iniziative di valore culturale che valorizzano le tradizioni e la vivacità artistica del territorio.

La costituzione di una rete tra i comuni volta alla valorizzazione e tutela del prodotto uva da tavola e dei territori coinvolti nella sua produzione è un’iniziativa senza precedenti a livello nazionale per il settore specifico dell’uva da tavola per non dire che per lo stesso sistema ortofrutticolo italiano. La premessa è che i comuni coinvolti basano la propria economia principalmente sulla coltivazione dell’uva da tavola, che condiziona gli aspetti socio-economici del territorio e che, se si considera l’indotto da essa generato, rappresenta il vero motore trainante di molti Comuni. Si è ritenuto pertanto opportuno incentivare e rafforzare, per il tramite dell’ente pubblico territoriale, il legame tra mondo produttivo e cultura locale, anche con l’ausilio e la promozione di un progetto-evento, denominato “Regina di Puglia” che, attraverso una strategia di incoming, coinvolge buyer, operatori dell’informazione e aziende produttive pugliesi, riunendoli tutti insieme nell’ambito di un’esperienza a loro dedicata.

Ogni singolo comune aderente alla rete, che potrà essere allargata ad altri comuni in una fase successiva, arriverà alla firma di mercoledì dopo aver deliberato formalmente al proprio interno l’adesione a Regina di Puglia.

Il progetto, lanciato a livello internazionale a Fruit Logistica lo scorso febbraio, alla presenza del sindaco Raimondo Innamorato e della Giunta comunale di Noicàttaro, curato direttamente dall’assessore all’Agricoltura Vito Fraschini e dall’assessore allo Sviluppo del territorio Germana Pignatelli, ha ricevuto strada facendo il supporto della Regione Puglia e della Città Metropolitana di Bari ed il contributo economico di alcune aziende, a partire da Generazione Vincente Job Opinion Leader e Op Pignataro.

Fonte: Regina di Puglia

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