Gruppo VéGé, durante la convention annuale che si è appena tenuta a Parigi all’InterContinental Paris – Le Grand, ha reso noti i risultati di crescita del gruppo, che ha raggiunto la quota di mercato del 7,8% (fonte: Guida Nielsen Largo Consumo, febbraio 2022).
Un risultato importante per il primo gruppo della distribuzione moderna nato in Italia, che nel corso degli ultimi 10 anni ha moltiplicato di ben 6 volte la quota di mercato e che ha chiuso il bilancio di esercizio 2021 con un fatturato al consumo di 11,95 miliardi di euro, pari a un incremento complessivo a rete corrente del 5,9%, rispetto al 2020.
Con questo risultato, Gruppo VéGé conferma ancora una volta un tasso di crescita nettamente superiore alla media del settore. Per il 2022 si stima un’ulteriore crescita di vendite a valore pari a 12,6 miliardi di euro.
Già al primo posto per numero di pdv, metri quadrati di vendita e quota di mercato nel settore dell’away from home, VéGé raggiunge anche la leadership assoluta in Italia come numerica complessiva di punti di vendita (fonte: Guida Nielsen All Channels febbraio 2022).
A livello regionale, le imprese associate a Gruppo VéGé detengono la leadership in Campania, Sicilia e Basilicata, sono seconde in Veneto e in terza posizione in Sardegna.
Per il 2022 il Gruppo conferma una rete multi Touch Points con 3.836 punti vendita offline, per un totale di 2.805.133 mq. e, per quel che riguarda l’online, 1993 Cap coperti con l’home delivery e 181 punti di ritiro per il click & collect, con l’attivazione di due partnership nazionali con Glovo ed Everli.
“Per guardare ad un futuro sostenibile, dobbiamo cogliere le importanti sfide di trasformazione del processo di vendita, attraverso l’impiego di strumenti ibridi che offrano un’affascinante esperienza online ed emozioni reali al punto vendita”, commenta Giovanni Arena presidente del gruppo VéGé. “La grande distribuzione in questo senso deve essere pronta a cogliere questa importante sfida, offrendo percorsi omnichannel che garantiscano molteplici esperienze, attraverso processi di contaminazione e innovazione che riescano a intuire e interpretare i bisogni veri dei clienti, muovendosi con rapidità e agilità tra l’online e l’offline, senza alcuna interruzione. Gruppo VéGé è certamente fra i protagonisti di questa rivoluzione digitale nel mercato italiano e continuerà ad essere il punto di riferimento per le aziende imprenditoriali che stanno ridisegnando il futuro di domani”.
Giorgio Santambrogio, amministratore delegato di gruppo VéGé“ ha aggiunto: “La parola INSIEME che abbiamo scritto nel nostro Manifesto fa riferimento a un’unità e compattezza di individui e obiettivi ed è questo quello che definisce il successo di Gruppo VéGé. I risultati presentati alla convention, infatti, sono la testimonianza di una crescita ininterrotta ormai da 10 anni, frutto della solidità delle organizzazioni e grazie alla competenza, il coraggio e la resilienza sia dei nostri imprenditori, che del management di Sede e delle imprese. Un futuro costruito sempre “Insieme”, per migliorarci continuamente anche attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, oltre all’interpretazione e alla sensibilizzazione dei macro-trend di mercato”.
Raffaele Piccolo, vicepresidente di gruppo VéGé ha dichiarato: “Un pillar fondamentale del nostro manifesto, illustrato a Parigi, è quello della sostenibilità nutrizionale. La lotta allo spreco e la lotta all’obesità diventano due progetti fondamentali per orientare la bussola, indicando la strada verso il benessere delle persone, ma anche degli animali e dell’intero ambiente. La responsabilità sociale, da sempre nel dna di gruppo VéGé, ci porta a fare attività quotidiane a favore delle comunità in cui sono inseriti i nostri punti vendita e con una rete estesa come quella attuale di VéGé, possiamo fare veramente tanto”.
Edoardo Gamboni, direttore commerciale di gruppo VéGé ha concluso: “La convention annuale è un’occasione importante per fare il punto sull’andamento del gruppo, ma anche per condividere con gli imprenditori lo stato dell’arte dei rapporti con l’industria di marca. Mai in passato abbiamo ricevuto richieste di inflazione all’acquisto così elevate e l’auspicio è che non vi siano speculazioni, ma solo la necessità di recuperare gli extra costi delle materie prime e delle utilities di processo. Quotidianamente proponiamo agli interlocutori della IdM importanti soluzioni, e siamo certi che il lavoro di squadra alla base dei risultati qualitativi, quantitativi e valoriali del Gruppo ci guiderà verso un 2022 non solo di consolidamento, ma anche di crescita come realtà nazionale di primo piano. L’industria, da cui auspichiamo l’assunzione di scelte nel merito, deve sempre più riconoscere queste nostre caratteristiche”.
Fonte: Gruppo VéGé