Il consiglio comunale di Venezia approva la proposta di accordo pubblico-privato relativa al supermercato Alì di via Sirtori a Marghera. La votazione ha registrato 18 voti favorevoli e 1 contrario, sulla proposta di accordo non sono pervenute osservazioni a seguito dell'adozione della delibera del 2 luglio 2024.
Certificato il rilevante interesse pubblico dell'operazione, il provvedimento dispone l'ampliamento delle superficie di vendita della struttura da 1391 metri quadri a 1780 (prima dovranno essere sentite le associazioni di categoria) e la riclassificazione di zona omogenea a viabilità di progetto finalizzata alla realizzazione della nuova viabilità tra via Sforza, via Bissagola e via Vallenari bis a Mestre (intervento a carico del privato).
Una variante urbanistica
L'accordo infatti prevede che l'amministrazione comunale adotti una variante urbanistica che preveda l'eliminazione del vincolo urbanistico a verde attrezzato in una porzione del lotto attualmente occupata dal parcheggio del supermercato di via Sirtori, senza riconoscere alcun incremento della capacità edificatoria del lotto rispetto a quella già prevista dall'attuale strumento urbanistico ma ammettendo al contempo la possibilità di potenziare la struttura di vendita esistente senza incremento volumetrico.
Una nuova strada
A fronte della determinazione del contributo straordinario dovuto dal privato al Comune di 230mila euro, Alì Spa si impegna invece a utilizzare questa somma di denaro per contribuire alla realizzazione di un nuovo tratto di viabilità tra via Sforza, via Bissagola e via Vallenari bis, in modo da alleggerire la mole di traffico che ora transita da via Bissagola e via Forza a Mestre per raggiungere un supermercato di recente costruzione sempre del gruppo Alì.
Poiché il costo complessivo dell'opera è ampiamente superiore a 230mila euro, il privato si impegna nel documento a integrare quanto dovuto per concludere la realizzazione della nuova strada. Solo dopo la presentazione del progetto viabilistico potrà essere richiesto l'ampliamento del supermercato di Marghera.
Fonte: Comune Venezia