Ci sono i cavolfiori bianchi, ma anche quelli gialli e viola. Dall’ Organizzazione dei produttori agricoli Verde Intesa di Goito (Mantova) arrivano i cavolfiori degli associati di Puglia, Lazio, Abruzzo e Lombardia. Sui banchi dell’ortofrutta italiani ed esteri troviamo il Cimone romanesco, le varietà gialle e quelle viola, consentendo così di rispondere alla costante domanda da parte della Grande distribuzione.
Il direttore commerciale dell’Op mantovana, Andrea Rossi, esprime grande soddisfazione per la richiesta da parte del mercato dei cavolfiori: “É un’ottima verdura, i nostri agricoltori la coltivano con passione, seguendo tutte le regole rispettose dell’ambiente e della salute. Abbiamo recentemente acquisito la fornitura di due nuove catene di supermercati, grazie alla freschezza e alla qualità riconosciuta della nostra offerta merceologica”.
Brassicacee certificate
Come tutta la produzione Verde Intesa, anche le brassicacee colorate sono in possesso delle più importanti certificazioni, come Global Gap e Grasp e in linea con le norme della lotta integrata, la pratica di difesa delle colture che prevede una drastica riduzione dell’uso di fitofarmaci, a conferma di una filosofia aziendale attenta alle buone pratiche agricole. Si tratta infatti di certificazioni di qualità che garantiscono al consumatore il rispetto di rigidi parametri in tema di sicurezza alimentare e rispetto per l’ambiente, quali la rintracciabilità delle materie prime, l’uso limitato delle sostanze chimiche e la sicurezza dei lavoratori.
A ogni colore le sue proprietà
Tutte le varietà di brassicacee apportano benefici per la salute, ma a ogni varietà corrispondono specifiche proprietà, oltre a differenti usi in cucina. Il cavolfiore viola è una varietà di forma medio piccola e compatta, che si presenta internamente bianca, così come il gambo; è ricco di antocianine, carotenoidi, potassio e magnesio. Dal sapore più delicato rispetto alla varietà bianca, è particolarmente apprezzato da vegani e crudisti. Il Cimone romanesco, dalla caratteristica forma geometrica, possiede spiccate proprietà antitumorali. Fonte di vitamina A e B, questa varietà di brassicacea presenta anche una buona dotazione di antiocianine, pigmenti che variano dal rosso al blu, responsabili quindi della colorazione delle brassicacee, dall’azione antiossidante e anti-age, utili alla prevenzione di molte malattie degenerative. Infine, il cavolfiore arancione, rispetto alle altre varietà, contiene un maggiore livello di beta-carotene e per questo fonte di maggiore apporto di vitamina A.
Fonte: Verde Intesa