“Al mercato ortofrutticolo di Vignola manca ancora il direttore, nonostante sia già stato aperto da una quindicina di giorni e nonostante siamo in piena campagna con le ciliegie. Mai come quest’anno, peraltro, la sua figura sarebbe necessaria, in primis per un controllo sulla qualità del prodotto certificato Igp, ma ovviamente anche per tutte le altre funzioni di responsabilità che deve svolgere”. A denunciare la situazione è Ruggero Tabellini, referente Coldiretti per la zona di Vignola e Castelfranco Emilia (Modena), nonché consigliere all’interno del Consorzio della Ciliegia di Vignola Igp.
“Durante l’assemblea per l’approvazione del bilancio del Consorzio della Ciliegia di Vignola Igp, quindi ben prima che aprisse il mercato – spiega Tabellini – avevo ricevuto delle rassicurazioni dal sindaco di Vignola sul fatto che quest’anno sarebbe stato nominato nei giusti tempi il direttore. Una seconda rassicurazione l’ho ricevuta in un successivo momento, ma ancora ad oggi, a una quindicina di giorni dall’apertura, manca questa figura. In una stagione molto complessa come è questa per la ciliegia – continua il referente Coldiretti – il direttore sarebbe quanto mai necessario. La qualità del prodotto, infatti, in molti casi è stata compromessa dal maltempo. Ci sono produttori che, sulle cultivar precoci, hanno subito danni fino al 100%, e pure chi ha coperto i propri impianti, si è comunque trovato a fronteggiare danni tra il 30 e il 40% sul precoce. Non può essere che manchi la figura di chi dovrebbe controllare la qualità della merce in arrivo e in uscita, tra l’altro di un prodotto certificato come è la Ciliegia di Vignola Igp, ma anche delle altre varietà ortofrutticole”.
Dal Comune di Vignola, che è proprietario del mercato ortofrutticolo attraverso la propria controllata al 100% Vignola Patrimonio srl, fanno sapere che la figura del direttore è già stata individuata nei giorni scorsi con apposita delibera dell’unione di comuni “Terre di Castelli” e che il suo insediamento ufficiale è previsto nei prossimi giorni, dopo che nella giunta comunale di lunedì sarà approvato il relativo atto, che dovrà poi essere subito recepito dalla stessa Vignola Patrimonio srl. Si tratta, nello specifico, del medesimo direttore che ha ricoperto il ruolo lo scorso anno: Chiara Etiopi, tecnico agronomo.
La sindaca al ministro
Sempre sul fronte ciliegie, intanto, la sindaca di Vignola, Emilia Muratori, ha scritto una missiva al ministro del Masaf, Francesco Lollobrigida, e per conoscenza all’assessore regionale Alessio Mammi, per chiedere aiuti a sostegno del settore cerasicolo.
Questo il testo della missiva: “Con la presente sono a rappresentarvi la grave situazione in cui versa il comparto cerasicolo della zona di Vignola. Come sapete la ciliegia Igp di Vignola è il prodotto di eccellenza delle nostre campagne nonché straordinario veicolo di promozione del nostro territorio. Le calamità atmosferiche che si sono abbattute in sequenza in questi ultimi mesi – siccità prima, gelate tardive poi e infine giornate di pioggia insistente e continuativa – hanno decimato il prodotto, soprattutto le varietà precoci e quelle che maturano a metà raccolta. Ci sono purtroppo molti imprenditori agricoli che hanno perduto tutto il possibile raccolto della stagione. Come sindaca di Vignola e presidente dell’Unione Terre di Castelli sono in costante contatto con i vertici del Consorzio della Ciliegia di Vignola Igp che mi tengono aggiornata sull’andamento sempre più difficile della campagna di raccolta (che per molti produttori non è neppure mai cominciata). Ho personalmente parlato con alcuni agricoltori che, con grande dignità ma altrettanta preoccupazione, mi hanno raccontato dei mesi di lavoro perduti per le avversità atmosferiche. Siamo consapevoli che le conseguenze più drammatiche di queste inedite precipitazioni le stanno ancora vivendo le popolazioni della Romagna, con cui siamo solidali e in costante rapporto di collaborazione, ma anche gli imprenditori della cerasicoltura vignolese hanno subito danni purtroppo ingentissimi. Mi unisco, quindi, ai vertici del Consorzio della Ciliegia di Vignola Igp nel chiedere attenzione ai nostri agricoltori e un sostegno concreto al loro lavoro e all’impegno che hanno profuso nella cura di una produzione di eccellenza travolta dagli eventi catastrofici di queste settimane”.
