«La raccolta della varietà Gala è terminata. Se dal punto di vista quantitativo siamo in linea con l’anno scorso, che era stato deficitario, da quello qualitativo siamo molto soddisfatti. La colorazione è eccezionale e sarà un frutto che si conserverà in modo ottimale fino al prossimo marzo». Gerhard Dichgans, Direttore del Consorzio VOG, si mostra sereno e determinato dallo stand del Macfrut, la fiera di Cesena dedicata alla filiera ortofrutticola che si è appena conclusa venerdì 27 settembre. «Anche per quanto riguarda le varietà come la Golden Delicious o la Red Delicious, siamo ottimisti, perché il ritardo primaverile se porterà calibri più piccoli donerà comunque un’ottima qualità». Bene anche le varietà club come Pink Lady®, Jazz® o Kanzi® che ritornano a crescere rispetto all’anno scorso.
Per quanto riguarda i mercati esteri, e in particolare quello statunitense, vera novità di quest’anno dopo il superamento delle barriere fitosanitarie, Dichgans si mostra soddisfatto, certamente motivato ad affrontare questa nuova sfida, anche se molto cauto e lontano da facili trionfalismi: «È molto prematuro fare previsioni commerciali, perché siamo appena partiti, bisogna costruire ancora tutto e in più non dimentichiamoci che quest’anno il raccolto di mele statunitensi è stato ottimo, praticamente record dal punto di vista delle quantità». Insomma, è uno sbocco commerciale che rappresenta un vero punto interrogativo: «Bisognerà valutare con calma. Potrebbe essere una bella chance, per esempio, per le Golden piuttosto che le Gala sia trentine che altoatesine».
