27 ottobre 2017

World Pear Forum, a FuturPera convegni e approfondimenti

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Manca poco alla seconda edizione di FuturPera, la fiera internazionale dedicata alla pera che si svolgerà a Ferrara dal 16 al 18 novembre. Oltre che sugli stand degli espositori presenti in fiera, i riflettori saranno puntato anche sul World Pear Forum che si svolgerà nelle prime due giornata del 16 e 17 novembre.

Organizzato in collaborazione con il CSO (Centro Servizi ortofrutticoli) Italy, il Forum coinvolgerà i maggiori esperti del settore. Il titolo della prima giornata è “Abate Fetel: aumentare le rese per una maggiore redditività. Operatori mondiali a confronto sulla top cultivar italiana” e sarà interamente dedicata a un confronto sulle tecniche per migliorare le rese produttive della più importante varietà coltivata in Italia. Il convegno inizierà con l’intervento “Evoluzione delle rese e redditività del pero: quali soglie ideali”, a cura del prof. Carlo Pirazzoli dell’Università di Bologna. A seguire un approfondimento sui cambiamenti climatici proposto da ARPAE e un focus su “Andamento di un decennio di frutticoltura su Cotogno. Rimane l’unica radice possibile?” che avrà come relatori Fabio Galli, Michele Mariani e Alessandro Zago, tecnici della Fondazione F.lli Navarra di Ferrara. Al termine degli interventi tecnici si aprirà la tavola rotonda con gli esperti – Luca Dondini dell’Università di Bologna; Lauro Simeoni di Fruit Net System; Ugo Palara di Agrintesa, Albano Bergami di Oi Pera – che si confronteranno su tecniche mirate all’aumento delle rese e alla ricerca della forma tipica dell’Abate come impollinazione, fisiologia della pianta, portinnesti, potatura, nutrizione. Al termine della discussione, spazio alle esperienze internazionali con i tecnici di alcuni importanti paesi produttori: Cile, Sudafrica e Paesi Bassi. Obiettivo è mettere a confronto le modalità produttive di questi paesi con quelle italiane, per valutare la loro applicazione per il miglioramento delle rese dell’Abate.

Pere_FuturPera

Durante la seconda giornata, venerdì 17 novembre, il forum sarà orientato verso tematiche commerciali con il convegno “Mercato e consumi: i nuovi trend e le sfide future”. Si parte da una previsione della campagna di commercializzazione appena iniziata con la presentazione “L’avvio della campagna 2017/18 delle pere europee: l’offerta e le prime indicazioni di mercato”, cura di CSO Italy. Un punto di partenza importante per definire la disponibilità di prodotto e l’andamento dei prezzi, al quale seguirà un focus su “Il mercato estero delle pere e l’apertura di nuovi mercati”. Relatori di questo importante approfondimento del forum: Marco Salvi, presidente Fruitimprese che parlerà di export e Simona Rubbi del CSO Italy, che tratterà il problema delle barriere fitosanitarie.  Il convegno continuerà con un altro argomento di grande attualità, quello dei consumi e della promozione del prodotto, fondamentale per favorire conoscenza e diffusione della pera nel mondo. Con un intervento, sempre a cura del CSO Italy, verrà presentato “L’andamento dei consumi in Italia e le possibilità nei principali mercati di sbocco”. Anche questa seconda giornata del Forum si concluderà con una tavola rotonda che coinvolgerà i principali rappresentati della produzione e del commercio dei grandi Paesi produttori dell’Emisfero Nord e della GDO (Grande Distribuzione Organizzata) italiana ed estera. Presenti i rappresentanti di Francia, Belgio, Olanda e Portogallo e gli italiani Luca Granata, direttore generale di Opera, e Alessio Orlandi, general manager di Origine Group. Per la GDO italiana interverranno Germano Fabiani di COOP ITALIA e Gianmarco Guernelli di CONAD, mentre la grande distribuzione estera vedrà la partecipazione di Annabella Donnarumma di AD Eurogroup.

La partecipazione al Forum è completamente gratuita, previa registrazione sul sito www.futurpera.com

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