Produzione stabile nel 2017, così come nei primi mesi del 2018. A fare il punto della situazione della coltivazione di funghi in Italia è l’Associazione Italiana Fungicoltori, che, presente dal 1961, associa la maggior parte dei produttori e fa parte del Gruppo europeo Produttori di Funghi accreditato presso il Copa Cogeca in Unione europea. Recentemente, inoltre, è entrata in qualità di socio in Ortofrutta Italia, la più grande Organizzazione interprofessionale per l’ortofrutta Italiana, accreditata dal Ministero dell’Agricoltura ed è membro della commissione Minor Uses dell’Unione Europea per il controllo della qualità delle produzioni dei funghi coltivati in Europa.
“Le previsioni sulle produzioni del 2017 – afferma il presidente nazionale Carlo Pezzali in una nota dell'Associazione – sono di 62.000 tonnellate, di cui 54.000 vengono assorbite dal mercato del fresco, mentre 8.000 vengono assorbite dal settore industria. Di queste l’80% sono di funghi Agaricus Bisporus mentre le restanti produzioni, riguardano altri funghi quali Pleurotus, Pioppino, Shitake e Cardoncello”.
Dati produzione funghi coltivati nell'Unione Europea
Tra gli aspetti che l'associazione sottolinea le buone rese del substrato di coltivazione di produzione italiana e il fatto che alcuni impianti produttivi, una novità quest'ultima, abbiano “ampliato e rinnovato tecnologie e sistemi di controllo per garantire una migliore qualità”. A questo, inoltre, bisogna aggiungere il rafforzamento del sistema di collaborazione tra le OP che operano in questo comparto con l’Associazione “su nuovi progetti di ricerca per il miglioramento delle produzioni e delle rese del Composto”. Ad esempio, per quanto riguarda il settore dei produttori di Pleurotus ed altri, “continua la collaborazione con i produttori per un progetto congiunto di ricerca con l’Università di Padova per migliorare le produzioni e controllare le problematiche di resa tipiche nei periodi primaverili per questo fungo”. Infine, al Macef, l’11 maggio 2018, l’Associazione presenterà “le due nuove piattaforme web dedicate ai consumatori ed agli associati, con aree riservate alla stampa, dove verranno inseriti molti dati relativi alle produzioni ai consumi ed altre importanti notizie sul mondo dei fughi coltivati”
In Italia, conclude l'Associazione, il consumo medio pro-capite di funghi coltivati è di 0,992 kg per persona che sale a 1.200 Kg/persona tenendo conto delle importazioni.
