14 dicembre 2022

Finocchi, Dolce Lucano tira le somme dell’attività in-store

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Aggiornamento attività in store: passata l'emergenza Covid, si torna a comunicare i valori dell'ortofrutta nei punti di vendita della grande distribuzione organizzata. E' quanto ha fatto di recente la Op Primo Sole per il suo finocchio premium Dolce Lucano: due weekend consecutivi dedicati alla promozione in differenti punti di vendita Coop Nord Ovest di Piemonte e Lombardia.

“I risultati sono molto buoni – commentano all'unisono Francesca Appio, responsabile amministrativa e comunicazione, e Rosangela Appio, responsabile commerciale – Quasi 2.500 responsabili di acquisto raggiunti, che con l'ausilio delle promoter presenti hanno potuto appprofondire ogni aspetto della realtà Dolce Lucano. Scegliendo, nel 70% dei casi,  comprarlo. Il rimanente 30%, invece, considera il rapporto euro/chilo elevato rispetto al prodotto sfuso”.

“Una delle evidenze scaturite, che ci conferma l'ottimo lavoro realizzato finora, è che la metà degli intercettati ha dichiarato di conoscere già il brand. A testimonianza che coloro i quali hanno provato il nostro finocchio confezionato sono soddisfatti e per questo motivo si sono detti disposti a ricomprarlo”.

Va anche ricordato che nel primo weekend molti negozi hanno terminato il prodotto già nel primo pomeriggio di promozione, non sfruttando in pieno la potenzialità dell'iniziativa. “Era la nostra prima volta con una attività in-store – spiegano le sorelle Appio – In alcuni casi, i capi-reparto che conoscevano il prodotto, hanno avuto la lungimiranza di procurarsi in anticipo importanti stock proprio per non avere rotture e rispondere al meglio alle attività dell promoter. In altri store, invece, gli ordini sono stati più bassi per via della novità del prodotto in assortimento, ancora non conosciuto: in questi casi il prodotto è andato esaurito in brevissimo tempo confermando l'enorme interesse dei consumatori verso il nostro concept”.

“Appurato che l'attività con le hostess ha aiutato tantissimo, molti responsabili di pdv ci hanno riferito che il Dolce Lucano si vendeva da solo, per via dei suoi standard qualitativi elevati sia rispetto allo sfuso, sia ad altro prodotto confezionato. Insomma, chi non guarda al rapporto euro/kg e va sul confezionato, spesso predilige il nostro Dolce Lucano. E lo ricompra, quindi il processo di fidelizzazione è avviato. La concorrenza, semmai, arriva dal prodotto sfuso”.

L'attività di comunicazione con espositori ed hostess era mirata alla illustrazione delle peculiarità dell’areale di produzione e delle caratteristiche organolettiche di Dolce Lucano. Non solo gadget, dunque, ma tanta informazione con l'obiettivo di creare ina relazione che possa avvicinare produttori e consumatori.

E la risposta è arrivata forte e chiara. “Dopo la promozione abbiamo registrato un netto aumento degli ordini, che sono quasi raddoppiati – concludono Francesca e Rosangela Appio – Dall'8 dicembre, pertanto, siamo di nuovo presenti in reparto con i packaging in versione natalizia”.

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