07 dicembre 2020

Brexit dal primo gennaio: cosa cambia per l’export di ortofrutta

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Il 10 dicembre, a partire dalle 15, si terrà il webinar “La Gran Bretagna fuori dalla Unione europea: cosa cambia per gli operatori dell’ortofrutta dall'1 gennaio 2021”con il coinvolgimento dell’Ambasciata britannica in Roma e del Consolato generale Britannico in Italia. Un tema di grande attualità, considerata la rilevanza della Gran Bretagna come mercato di sbocco dell’ortofrutta italiana e l’imminenza dell’avvio pratico della Brexit.

I promotori dell’incontro sono Cso Italy, Fruitimprese, l’ufficio italiano del Department for International Trade britannico, insieme a Dcs Tramaco. Di assoluto rilievo i relatori, che descriveranno il prossimo scenario fornendo indicazioni pratiche agli operatori del settore: l’analista Davide Tentori, senior trade policy advisor, e la direttrice dell’Ufficio per gli Affari Europei dell’Ambasciata Britannica in Roma, Anita Nappo. I loro interventi saranno preceduti dai saluti iniziali del Console generale britannico incaricato nonché direttore del Departmet for international trade Italy, Ben Greenwood, del presidente di Cso Italy Paolo Bruni, del presidente di Fruitimprese Marco Salvi, e di Paolo Triossi, consigliere delegato di Dcs Tramaco, spedizioniere specializzato nella gestione dei traffici internazionali dell’ortofrutta. Moderatori: Simona Rubbi, responsabile delle relazioni internazionali di Cso Italy, e Pietro Mauro, direttore di Fruitimprese.

L’incontro online sulla piattaforma Zoom è riservato, previa registrazione, ai soci Cso Italy e Fruitimprese, oltre che alla stampa di settore.

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