11 luglio 2022

Conor, il nuovo presidente è Stefano Zavoli

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A seguito dell'assemblea di bilancio tenutasi nei giorni scorsi per l'approvazione del risultato d'esercizio 2021, è stato nominato il nuovo Cda di Conor, società del Gruppo Agribologna, che rimarrà in carica fino alla chiusura di bilancio 2024.

Le nuove cariche

Stefano Zavoli assume la carica di presidente, affiancato alla vicepresidenza da Riccardo Astolfi e con consigliere delegato Lauro Guidi.
I consiglieri nominati sono Roberto Fabbri, Gianni Marzaduri, Terri Bertaggia, Fabrizio Magi, Omar Laffi, Mirko Zanelli; Lorenzo Sazzini e Nicoletta Maffini i consiglieri di area indipendente.

Le piattaforme logistiche

Da oltre 50 anni, Conor è impegnata nella distribuzione di ortofrutta fresca per i canali della ristorazione, Gdo e import-export. Per garantire freschezza e qualità in tutte le regioni italiane, Conor ha ideato e messo a punto – e anche di recente ampliato – una rete di 21 piattaforme logistiche presenti su tutto il territorio nazionale che, con una superficie complessiva di 35mila metri quadrati, distribuisce ogni giorno 380 tonnellate di ortofrutta fresca tradizionale e biologica, IV e V gamma a tutto il comparto della ristorazione. Oltre 300 le referenze gestite, per un fatturato pari a 109 milioni nel 2021.

Futuro prossimo non facile

“È un vero onore e una grande responsabilità, in una fase che permane di grande instabilità degli scenari e dei mercati, con le tensioni internazionali che sappiamo, assumere questo ruolo – commenta il presidente Stefano Zavoli – Abbiamo davanti mesi che rimangono non facili. Il Covid non può dirsi ancora, come auspicato, del tutto lasciato alle spalle, gli scenari dettati dal clima sono sempre più inquietanti e sfidanti, i costi aumentano su tutti i fronti. Conor continua a guardare al futuro, con la consapevolezza di appartenere a un Gruppo che fa di ricerca, innovazione e impegno per la qualità la motivazione del proprio lavoro, di fronte a sfide sempre nuove, sempre in stretta partnership con i nostri clienti. Con queste premesse, abbiamo consolidato la rete nazionale e quella internazionale, con grande attenzione per import ed export. Ci siamo impegnati a rendere i nostri servizi sempre più tailor-made e diversificati, definendo nuovi e avanzati servizi di co-packing, per i nostri primari clienti, grazie alle nostre sinergie di Gruppo e in particolare con il brand Fresco Senso. Guardiamo avanti, forti di questi risultati e di queste sfide e puntando con decisione all'innovazione costante, avanzata e integrata di prodotti e servizi”.

Conor e il controllo di tutta la filiera del prodotto: si tratta di un percorso distintivo e fondamentale, che assicura un prodotto certificato in ogni suo passaggio, un controllo accurato che passa dalla qualità della merce in raccolta nei campi dei partner, fino alla spedizione del prodotto dai centri di preparazione pasti o distribuzione, ubicati su tutto il territorio nazionale. Un viaggio del prodotto' all'insegna della sicurezza e della qualità.

Conor import si approvvigiona esclusivamente in forma diretta, presso i paesi di origine di produzione. I partner selezionati gestiscono ed hanno il pieno controllo delle produzioni, dal campo, fino alla chiusura dei container per la spedizione. Tutti dispongono di certificazioni global gap ed haccp e sempre più numerosi certificano l'ecosostenibilità delle loro produzioni, con il sostegno e l'affiancamento di Conor. I buyer partner che operano con Conor hanno accesso a tutte le informazioni, per il prodotto e per l'intera catena del valore. Conor ha inoltre la possibilità – grazie alle sinergie proprie del Gruppo Agribologna – di ricevere dai produttori merce raccolta e immediatamente messa a disposizione dei clienti.

Fonte: Conor Agribologna

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