21 settembre 2021

Embargo russo prorogato per un altro anno

94

Il presidente russo Vladimir Putin ha prorogato di un anno le sanzioni che vietano l'importazione di determinati prodotti agroalimentari dall'Unione europea, dagli Stati Uniti e da altri paesi occidentali. Le sanzioni saranno in vigore almeno fino alla fine del 2022.

Una misura attesa, dopo che – lo scorso giugno – il Consiglio dell'Ue aveva esteso fino al 31 gennaio 2022 le sanzioni settoriali applicate nell'agosto 2014.

Il divieto russo sui prodotti alimentari dell'Ue, tra cui frutta e verdura fresca, è stato deciso da Putin con il decreto n. 778 del 7 agosto 2014 e, dopo più di sette anni, le conseguenze si fanno ancora sentire. Anche se nei primi anni la Commissione europea ha cercato di compensare i danni causati, il settore continua a soffrire per la chiusura di quello che era il suo principale mercato extra-Ue.

Negli ultimi sette anni le esportazioni agroalimentari made in Italy nella Federazione Russa hanno perso 1,4 miliardi a causa dell’embargo che tuttora colpisce una importante lista di prodotti europei con il divieto all’ingresso di frutta e verdura, formaggi, carne e salumi, ma anche pesce.

Potrebbe interessarti anche