30 giugno 2020

FrescoFrigo, la spesa (healthy) si fa in condominio

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Un progetto nato nel 2018 che, rivisto in corsa, si è rivelato al tempo stesso utile e proficuo in pieno lockdown. Si sta parlando di FrescoFrigo, un'alternativa salutare alle vending machine da ufficio: “Per una questione di shelf life, le “macchinette” non possono contenere prodotti freschi e freschissimi – esordisce Enrico Pandian, fondatore della start-up – Per tale motivo, abbiamo pensato a un frigorifero normale che contenesse frutta, verdura, latticini da consumare sul luogo di lavoro e che, grazie alla tecnologia Rfid e alla connessione in cloud, potesse essere rifornito ogni qualvolta rimanesse sprovvisto. Con la pandemia ci siamo reinventati, e abbiamo posizionato i frigoriferi anche nei condomini“. Un'idea che ha funzionato, tanto che il progetto è in sviluppo anche ora che il lockdown è terminato e la situazione nei supermercati si è normalizzata.

Dalla spesa in ufficio…

Nella versione da ufficio, FrescoFrigo contiene tutto quello che può essere utile per un pranzo e uno snack alla scrivania – insalate di riso, vellutate, insalate di quinoa, macedonia di frutta, frutti interi – ma anche per portare a casa una cena pronta: “Gli avventori – spiega il fondatore – possono visionare i prodotti dalla grande vetrina frontale, sbloccare e aprire il frigo tramite la app dedicata, scegliere ciò che preferiscono e concludere l’acquisto semplicemente chiudendo la porta. E' il sistema a rilevare l’operazione e ad addebitare al cliente il costo dei prodotti scelti”. Un sistema che stava funzionando e che, oltre agli uffici, vedeva come luoghi appetibili anche le palestre, i centri benessere. Poi, il 9 marzo, causa pandemia, si è fermato tutto.

… alla spesa in condominio

“Abbiamo subito pensato a come essere utili ai consumatori in lockdown – racconta  Pandian – e, al contempo, a come reinventarci. Abbiamo così posizionato i nostri frigo nei condomini, creando un retail compatto, ma assortito, per permettere di acquistare generi alimentari senza dover uscire. Grazie alla collaborazione con Coop Italia, abbiamo messo a disposizione piatti pronti, frullati, frutta, verdura, latticini, uova, latte, farina e pane”. In pratica, si tratta a tutti gli effetti di una nuova forma di tentata vendita – non è il consumatore a ordinare i prodotti online, ma è Coop a rifornire in base al venduto – accessibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, con i prezzi dei prodotti in vendita identici a quelli dei punti vendita del supermercato: “Dobbiamo ottimizzare il metro quadrato che abbiamo a disposizione – racconta il fondatore – e pertanto privilegiamo i prodotti maggiormente acquistati. Il nostro best seller sono le insalate, che non mancano mai. Poi inseriamo i prodotti a seconda della stagione e della situazione: a marzo sono andate mele, banane, insalate e pomodori, a maggio abbiamo aggiunto ciliegie, albicocche, fragole, zucchine, peperoni e carote”. 

Proprio come succede in ufficio, gli abitanti del complesso residenziale possono visionare i prodotti, aprire il frigo, scegliere i prodotti di cui necessitano e concludere l’acquisto chiudendo la porta: la fascia oraria preferita di utilizzo è il tardo pomeriggio-inizio sera, i prodotti più venduti sono uova, salmone affumicato, verdura e frutta fresca confezionata.

Un'idea che si è rivelata utile durante il contenimento sociale, ma che non sembra terminare con la cosiddetta fase 3: “I condomini entrano di diritto nel nostro core business – conclude Pandian – A oggi abbiamo installato frigo a Milano, Roma, Torino, ma il progetto è in sviluppo. Siamo operativi soprattutto all'estero, in modo particolare a New York, Lisbona e, a breve, anche a Londra“.

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