Fruttivendoli e non solo

25 ottobre 2023

Il discount a prezzi bassi Maxifrutta: dal Veneto all’Emilia-Romagna

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Per ottenere la fila alle casse e il pieno di carrelli colmi di frutta e verdura avrà inciso la festa con panino alla mortadella e marronnata, vino e altre bontà venete e emiliane, ma l’inaugurazione del primo punto di vendita della catena veneta Maxi frutta in Emilia Romagna ha convinto soprattutto per i prezzi bassi e le offerte.

Il taglio del nastro a Castenaso, siamo a pochi chilometri da Bologna, è arrivato dopo qualche mese di apertura.  Al tavolo imbandito a festa i responsabili sono soddisfatti: “Abbiamo rinviato l’inaugurazione per l’alluvione, ma stiamo lavorando bene da mesi”.

Tanti prodotti sotto l’euro

Abbiamo visto i carrelli pieni di frutta e verdura. Le persone, tante famiglie giovani, hanno comprato in quantità. I prezzi invogliano. C’è tanta merce offerta sotto l’euro il chilo. Non solo il giorno dell’inaugurazione. Nel volantino online dell’ultima settimana si vendono mele dall’Alto Adige Stark e Golden a 0,98 euro. Banane a 0,95, insalata Gentile a 0,75 euro, meloni gialli a 0,79, melanzane tonde a 0,99, radicchio rosso a 0,88 ma anche ananas a 0,98 così come i finocchi. Infine mango a 1,99 e melagrane a 1,55 euro.

Maxifrutta

Si paga, invece, l’uva Italia che al kg quota 3,49 euro. Non è tempo di sconti per l’uva. E’ andata via subito l’anguria a fette offerta a 0,75 euro il chilo. E non mancano le offerte, all’uscita e nei pressi delle casse, con una busta sorpresa (si vedono zucchine e melanzane in quantità) a 1 euro il sacchetto.

Chi è Maxifrutta?

Una storia che nasce nel lontano 1950 quando l’azienda viene fondata da Marino Medea, padre dell’attuale direttore generale, e si occupa di produzione ortofrutticola. Nel 1979 il figlio Massimo apre i primi negozi specializzati e nel 2002 via libera a Maxifrutta. Sia vendite all’ingrosso che nei negozi.

L’azienda ha sede a Conselve, in provincia di Padova, all’interno di una struttura di 16.500 metri quadrati con 8.500 (6.000 con celle refrigerate) dedicati a magazzino e uffici. Altri 5.000 metri cubi di freddo si trovano a Ferrara, spazio dedicato esclusivamente allo stoccaggio. Presenti anche in Spagna: “Dove dal nostro ufficio riusciamo a commercializzare una vasta gamma di prodotti ortofrutticoli provenienti da tutto il territorio, durante i 12 mesi dell’anno”.

Aperti 13 negozi in Veneto e uno in Emilia Romagna

La rete dei negozi vede 13 punti di vendita in Veneto (Monselice, Abano Terme, Rovigo, Padova, Landinara) e l’ultimo aperto a Castenaso. Sono aperti in piccole città e piccoli comuni. L’assortimento è vario, una buona offerta di frutta secca, e comprende anche pane, formaggi e altri prodotti. Ma la gran parte dello spazio è dedicato all’ortofrutta. Il core business dell’azienda intercetta i bisogni di chi fai conti più pesantemente con l’inflazione.

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