04 giugno 2020

Ortofrutta Italia: giugno è il mese delle ciliegie

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É partita ieri, 3 giugno, la campagna comunicazione di Ortofrutta Italia, l'iniziativa si articolerà in tutto il territorio nazionale, focalizzata nel mese di giugno sulle ciliegie, in alcune migliaia di punti di vendita di tutte le maggiori catene della distribuzione moderna e nei negozi del dettaglio specializzato con la partecipazione di tutta la filiera produttiva e commerciale.

I punti di vendita esporranno locandine e poster che con lo stesso layout richiamano l'attenzione del consumatore alla stagionalità, all’origine esclusivamente nazionale e alla qualità, evidenziando soprattutto gli aspetti “salutistici” di questo prodotto: l’altissimo contenuto di vitamina A e C, il basso livello di calorie e le proprietà antinfiammatorie.

Ma le ciliegie italiane, oltre a fare bene, sono soprattutto buone. L’invito a farne addirittura una scorpacciata è il messaggio che meglio rappresenta la valenza edonistica di questo frutto che fa da ponte fra la primavera e l’estate.

In più il “lato B” della comunicazione contenuta nei manifesti che saranno esposti in questo mese nei punti vendita della distribuzione e nei negozi specializzati, enfatizza la potenzialità di consumo di questo frutto come snack, perfettamente compatibile con la voglia di uscire, di ritornare all’aperto e di godersi una ritrovata primavera anche seguendo le prescrizioni di protezione dal coronavirus.

“La promozione istituzionale, generica, delle produzioni ortofrutticole, caratterizzata dal comune richiamo di tutta la filiera (l’Organizzazione interprofessionale Ortofrutta Italia) e della pubblica amministrazione competente (il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali), è una innovazione da far crescere ancora nel nostro Paese, con l’obiettivo di stimolare il consumo di frutta e verdura di stagione, soprattutto per la “pubblica utilità” della comprovata ricaduta benefica sulla salute dei cittadini che questo comporta”, dichiara il presidente di Ortofrutta Italia, Nazario Battelli.

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