Durante il lockdown solo l'e-commerce ha ottenuto risultati positivi, in particolare il grocery, crescendo in maniera esponenziale grazie alla facilità di utilizzo e alla comodità di fare una spesa virtuale e in tutta sicurezza, recapitata direttamente nelle proprie case, riducendo in questo modo le occasioni di contagio.
Tuttavia, non sempre il servizio è stato efficiente e in molti casi, per l'elevato numero delle richieste, le piattaforme di gestione ordini di spesa online della grande distribuzione sono andate in difficoltà non riuscendo a fare fronte alla domanda, quanto meno in tempi ragionevoli. ReStore, leader nello sviluppo di piattaforme digitali per la Gdo e la Do, invece, è riuscito a distinguersi grazie alla costante funzionalità ed efficienza delle proprie soluzioni, garantite in ogni momento.
I dati della crescita
I dati di crescita parlano chiaro. Rispetto ai primi due mesi dell'anno, nel pieno della Fase 1 dell'emergenza sanitaria Covid-19, il network di clienti di ReStore hanno registrato un incremento del fatturato pari al 2.188%: un numero mai registrato in precedenza in così poco tempo, valorizzato ulteriormente dalla capacità dei sistemi di riempire le fasce orarie di prenotazione e consegna degli ordini in meno di 20 minuti dall'apertura (dalle ore 00.00 alle 00.20), garantendo consegne anche in modalità Axa e Axb e distinguendosi da altri player della Gdo che solitamente presentavano ai clienti online liste d'attesa o messaggi di cortesia.
Inoltre, le app dei retailer clienti di ReStore è stata scaricata circa il 1.500% in più rispetto ai mesi pre-Covid e, parallelamente, il suo tasso di utilizzo è aumentato esponenzialmente. La maggiore facilità nell'ottenere una conferma del proprio ordine e la possibilità di avere un canale preferenziale per fare la spesa sono stati, probabilmente, i due driver principali che hanno spinto i consumatori ad avvalersi di questo pratico e immediato servizio.
Nell'ottenimento di questi risultati, ha giocato un ruolo a dir poco essenziale la solidità e la funzionalità dell'infrastruttura tecnologica adottata, ossia Azure, la piattaforma cloud fornita da Microsoft, che si è rivelata la scelta più adatta anche nei momenti di maggiore intensità.
“Durante l'emergenza sanitaria l'utilizzo della nostra soluzione ha raggiunto picchi del 3.000% di traffico in più rispetto ai mesi precedenti – dichiara Stefano Corricelli, responsabile ricerca & sviluppo – La scelta di adottare i servizi cloud messi a disposizione da Microsoft già dal giorno 0 si è rivelata vincente e ci ha permesso di rispondere con tempestività a questa improvvisa impennata di richieste, garantendo quindi un servizio efficiente al consumatore. Con la facilità che contraddistingue il portale di Microsoft Azure, siamo riusciti a visionare più risorse, bilanciare il carico di lavoro su più nodi ed evitare indesiderati down del servizio. In questi lunghi mesi abbiamo imparato molto, le analitiche dei servizi che la piattaforma di Azure ci mette a disposizione, ci hanno permesso di stilare un elenco di migliorie da implementare al fine di rendere il servizio sempre più efficiente”.
Imparare dal passato e migliorare il futuro
Nel mondo post Covid-19, dove l'economia fatica a riprendersi, l'eCommerce vola configurandosi ancora come scelta preferita da un numero crescente di utenti che si sentono più sicuri. Grazie all'eccezionale esperienza di questi mesi e forte dei risultati ottenuti, ReStore ha appreso come migliorare e ottimizzare ulteriormente i servizi offerti e introdurre nuovi e interessanti sviluppi e applicativi nel mondo del digital grocery. Sono tanti i progetti che prenderanno forma entro il 2021. Lato ReStore Media, la concessionaria di ReStore che gestisce la vendita di spazi pubblicitari all'interno dei siti di e-commerce di importanti insegne italiane della Moderna Distribuzione,si sta sviluppando un nuovo e completo pacchetto di business intelligence e machine learning, che comprenderà anche una nuova modalità di Data Monetization per la Data management platform (Dmp) e Demand-side platform (Dsp). Per quanto riguarda le Operations, attraverso evolutive dell'app di picking e di delivery sarà possibile il multipicking e la tracciabilità completa in tempo reale delle spese. Infine, si sta formulando una futura evoluzione della piattaforma che si concretizzerà in termini di Back Office avanzato, comprendendo nuovi strumenti e nuove gestioni, così come verrà riformulata la Data driven customer experience e si svilupperanno nuovi Self service tools.