In Europa la logistica delle merci non trova pace. Dal pomeriggio di ieri domenica 10 settembre è chiusa a tempo indeterminato la galleria stradale del San Gottardo. La causa è una crepa sul soffitto lunga 25 metri, posta a 700 metri dell’imbocco settentrionale: pezzi di cemento sono caduti sulla strada, non ci sono stati feriti, ma il traffico è interdetto in entrambi i sensi di marcia e dunque deviato sulla strada del San Bernardino e sulla strada del Passo del San Gottardo.
Nel frattempo, per via di un incidente ferroviario avvenuto lo scorso 10 agosto, la galleria ferroviaria dello stesso valico alpino è ancora soggetta a una serie di limitazioni per il transito dei treni merci.
Ma non si tratta degli unici disagi.
Riaperto il Frejus
Dopo che le autorità hanno completato il ripristino e le verifiche di stabilità in seguito alla frana del 27 agosto avvenuta tra Saint-Michel-de-Maurienne e Le Freney, lo scorso venerdì 8 settembre sono stati completamente riaperti al traffico, anche dei mezzi pesanti, il tunnel del Frejus e l’autostrada francese A43.
Al Frejus resta però ancora chiusa la circolazione ferroviaria: secondo le previsioni non riaprirà prima della fine di novembre.
Chiusura Monte Bianco, le date di settembre
Come anticipato da myfruit.it, è confermato il rinvio di un anno dei lavori al Monte Bianco. Lo scorso venerdì 8 settembre il ministro italiano degli Esteri Antonio Tajani ha annunciato la posticipazione degli interventi a settembre 2024. Ma, ha precisato il ministro, “quelli ritenuti necessari per la sicurezza saranno comunque svolti entro dicembre 2023, con chiusure solo notturne”. E pertanto, già nei prossimi giorni, ci saranno chiusure per lavori programmati in precedenza e che avvengono periodicamente. La circolazione sarà quindi vietata dalle 22.00 alle 6.00 dei giorni compresi tra il 18 e il 22 e tra il 25 e il 29 settembre.
