NielsenIQ, grazie all'integrazione dei dati retail e consumer nella piattaforma NIQ Discover, offre una panoramica dettagliata e a 360 sugli acquisti degli italiani, rivelando - grazie a un panel di 16.000 unità - trend interessanti e dinamiche in evoluzione sul perché, il quando e il dove gli italiani effettuano le loro spese.
I senior al timone della spesa
Nel 2024, la spesa media degli italiani nel settore Grocery è cresciuta dell'1%, con uno scontrino medio stabile a 25,12 euro. Questo sviluppo è dettato dalla maggiore frequenza di acquisto con 196 atti, in leggera contrazione invece le quantità acquistate per singola spesa (-0,7%).
A trainare questa crescita, però, sono soprattutto i consumatori over 55, con un incremento del valore del carrello del 2,3%, e in particolare i single maturi, con il +4,1%. Questo segmento, caratterizzato da un elevato reddito e una maggiore propensione alla spesa, rappresenta un target chiave per il mercato.
Cambiamenti nel carrello: benessere, praticità e nuove tendenze
L'analisi dei dati di NielsenIQ evidenzia come il carrello degli italiani stia cambiando, riflettendo nuove esigenze e stili di vita.
A iniziare da Benessere e cura di sé: cresce la domanda di prodotti salutari e orientati al benessere, con un boom ad esempio dei piatti pronti vegetali (+120% rispetto al 2019).
Passando per Praticità e semplificazione: la frenesia della vita moderna spinge verso soluzioni pratiche e veloci, come i piatti pronti freschi (+42%) e il caffè porzionato (+100%).
Infine, spazio a Nuove tendenze e convivialità: gli italiani si aprono a nuove culture e forme di convivialità, con un aumento del consumo di energy drink (+119%) e un interesse crescente per l'avocado (+317%).
Ortofrutta e vegetali: un trend in crescita
In particolare, il settore dell'ortofrutta e dei vegetali registra una crescita significativa, sia per quanto riguarda i prodotti freschi che quelli trasformati. L'attenzione alla salute e al benessere, unita alla crescente consapevolezza ambientale, spinge i consumatori verso scelte alimentari più sostenibili e ricche di nutrienti.
Analizzando gli scontrini sulla base della tipologia e degli obiettivi della spesa effettuata, si osserva poi un trend in crescita del valore delle spese emergenziali (16,1%) e dei refill (23,7%), a discapito dello stock-up che scendono del 2%, attestandosi al 20,9%.
Una dinamica che conferma la strategia attuata dai consumatori, sempre più attenti a evitare gli sprechi alimentari con un occhio di riguardo al budget mensile destinato alla spesa, anche se le piccole spese non necessariamente garantiscono un risparmio economico.
Geomarketing e profili dei consumatori: un'analisi dettagliata
Grazie all'integrazione dei dati di Geomarketing, NielsenIQ è in grado di fornire un'analisi dettagliata dei comportamenti d'acquisto sul territorio. Ad esempio, le famiglie che risiedono nei piccoli centri abitati effettuano il 42% degli acquisti Grocery, con una crescita superiore alla media.
Inoltre, è possibile differenziare il carrello degli italiani in base alle dimensioni del comune di residenza: nei piccoli centri si prediligono prodotti per la preparazione di cibi fatti in casa e articoli per l'infanzia; nelle grandi città, invece, si registra una maggiore domanda di prodotti pronti al consumo e per la cura della persona.