Tra gli esordienti di quest’anno a Sigep, il salone internazionale della gelateria, pasticceria e panificazione artigianali, spicca senz’altro ‘A Ricchigia (che nel dialetto locale significa “ricchezza”), azienda specializzata nella trasformazione di frutta secca, in particolare di pistacchio di Bronte Dop ma anche di nocciole e mandorle.
“Proponiamo torte, panettoni, colombe, torroni morbidi e croccanti e altre specialità del nostro territorio come pesti e olio al pistacchio – spiega la responsabile commerciale Lorenza Saitta – e commercializziamo i nostri prodotti in Italia e nel mondo, tra cui Francia, Belgio, Singapore, Canada e Stati Uniti”.
La titolare Laura Lupo ha aggiunto: “Siamo produttori di pistacchio di Bronte da tre generazioni e, oggi, la nostra quota export ha raggiunto all’incirca il 35%. Conosciamo il Sigep da diverso tempo e lo abbiamo frequentato anche in passato, ma quest’anno abbiamo deciso di proporci con un nostro stand perché siamo diventati più strutturati a livello aziendale e abbiamo intravisto quindi in questa fiera buone opportunità per avviare nuovi contatti”.
La stessa Lupo, poi, spiega perché i prezzi del pistacchio verde di Bronte Dop sono previsti in aumento. A causa del freddo dello scorso mese di maggio, c’è stato circa un 20% in meno di raccolto rispetto a un’annata normale (e occorre sempre considerare che a Bronte si raccoglie solo negli anni dispari, essendo il pistacchio una pianta biennale, n.d.r.). Se quindi, nel 2017, il pistacchio di Sicilia si aggirava sui 28 euro al chilo e quello di Bronte Dop sui 32 euro al chilo, quest’anno dobbiamo attenderci un 39 – 40 euro al chilo per il Sicilia e 42 – 43 euro al chilo per il Bronte Dop”.