Da oggi, e per un anno, è possibile acquistare una retina limited edition di arance “I Succosi”, grazie anche al coinvolgimento della grande distribuzione: parte del ricavato di tutta la vendita sarà destinato a sostenere la Fondazione Ieo-Monzino.
I Succosi sono la prima linea di prodotto del brand, nascono in risposta alle esigenze dei consumatori e sono studiati per soddisfare il bisogno di avere un’arancia connotata per la spremuta che abbia sempre un alto contenuto di succo con standard uniformi e garantiti.
Non solo un’esigenza di prodotto, ma anche etica e valoriale, guidata da positività, rispetto per l’ambiente, charity e desiderio di condividere un’emozione.
“Siamo fermamente convinti che la Ricerca sia fondamentale per ogni attività umana, soprattutto quando si tratta di migliorare la vita delle persone e per questo abbiamo deciso di aderire all’iniziativa della Fondazione Ieo-Monzino Al cuore della Ricerca, per la quale è stato scelto il simbolo universale dell’amore e della cura: il cuore. E con il cuore pieno di Gioia – oltre a essere il nostro brand, rappresenta anche la nostra filosofia di vita – che destineremo una parte del ricavato della vendita del prodotto i Succosi, a sostegno di questo progetto”, dichiara Nicola Modica, direttore generale di Agricola Lusia.
“Siamo molto felici di questa collaborazione: attraverso la bella iniziativa delle arance di Gioia avremo l’opportunità non solo di continuare a raccogliere fondi ma di ricordare a tutti quanto sia importante la prevenzione oncologica e cardiovascolare, in particolare in questo periodo così complesso. Sono iniziative come questa che permettono di far progredire la Ricerca clinica e sperimentale dello IEO e del Monzino con l’obiettivo di individuare le cure migliori per tutti i pazienti”, aggiunge Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione Ieo-Monzino.
Acquistando una retina è possibile dunque sostenere il lavoro dei ricercatori dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino, impegnati ogni giorno per rendere queste malattie sempre più curabili.
Fonte: Agricola Lusia