Il numero di vegani, vegetariani, ma soprattutto flexitariani – ovvero di chi privilegia le proteine vegetali, anche se non ha scartato del tutto quelle animali – in Italia cresce sempre di più e ora, tra le offerte per soddisfare queste nuove abitudini alimentari, arrivano anche le polpette prodotte con l'ormai famosa “100% plant-based meat” dell'azienda americana Beyond Meat.
Se i fake hamburger di carne-non carne dell'azienda californiana sono stati portati nel nostro paese per la prima volta dalla catena bolognese Welldone, questa volta ci ha pensato un bistrot di Monza di nome “Paulpetta” a creare le prime “Beyond Polpette”, che contengono quindi solo proteine di pisello, succo di barbabietola e olio di cocco. La fondatrice del locale, Viviana Veronesi, dopo aver testato il prodotto con i suoi clienti è certa del successo, anche perché in linea con la filosofia stessa del locale, che mira a scelte gourmet ma nello stesso tempo etiche e consapevoli.
Intanto l'azienda californiana è pronta a sbarcare a Wall Street. Valutata 1 miliardo di dollari, l'obiettivo dell'Initial public offering (IPO) è quella di raccogliere 184 milioni con la previsione di vendere le sue azioni fra i 19 e i 21 dollari.