Con l'Assemblea generale di ieri, 15 dicembre, l’Associazione nazionale Le Donne dell’ortofrutta ufficializza l'inizio del secondo triennio di attività. La nuova legislatura inaugura sotto il segno del rinnovamento ma anche della continuità: il regolamento interno, infatti, prevede di cambiare a ogni mandato cinque componenti del Consiglio direttivo e confermarne altre sei.
Il nuovo Cda è dunque composto dalle socie al secondo mandato Nuccia Alboni (Melanzì), Francesca Nadalini (Società agricola Nadalini), Marianna Palella (Citrus l'Orto Italiano), Serena Pittella (Aop Luce), Raffaella Quadretti (giornalista), Alessandra Ravaioli (imprenditrice settore comunicazione food) e e dalle new entry: Alessandra Damiani (Orsini & Damiani), Anna Giacovelli (Gruppo Giacovelli), Maria Carola Gullino (Gruppo Gullino), Anna Parello (marketing e comunicazione per l'ortofrutta), Silvia Salvi (Salvi Vivai).
Alessandra Ravaioli è stata confermata alla presidenza e Serena Pittella alla vicepresidenza; seconda vicepresidente Carola Gullino. Assume l’incarico di tesoriera Anna Giacovelli.
Sempre più radicate nel territorio
Intanto, l'esperienza delle consigliere uscenti non va perduta e viene convertita in nuova energia per altre cariche a servizio del territorio. Così, Giulia Montanaro (Assomela) è la nuova referente regionale per il Trentino Alto Adige, Cristiana Dipilato (Di Pilato Giovanni e Figli) per la Lombardia e Silvia Carpio (Mazzoni Group) per l’Emilia Romagna (sezione Frutticola).
Nuove referenti sono, poi, Laura Damiani (Orsini & Damiani) per le Marche, Maria Pia Paolillo (Azienda Paolillo) per la Campania, Francesca e Rosangela Appio (Op Primo Sole) per la Basilicata, Elena Eloisa Albertini per la Sicilia.
Il gruppo affianca le coordinatrici regionali già operative (nella foto a fianco): Stefania Mana in Piemonte, Ilenia Nordera in Veneto, Patrizia Manghi per l’Emilia Romagna (sezione Orticola), Teresa Diomede per la Puglia,
Ma ci sono altre attività, quali il Coordinamento attività internazionali (affidato a Linda Carobbi, Savino Del Bene), il Coordinamento progetti di collaborazione con Unibo (Anna Parello), il Coordinamento ai progetti di formazione (Claudia Ferreyra). Il gruppo di lavoro Comunicazione sarà coordinato da Cristina Lazzati (New Business Media) con Raffaella Quadretti, mentre il Gruppo di contatto con le istituzioni sarà coordinato da Francesca Nadalini. La giornalista Chiara Brandi sarà la responsabile dell’Ufficio stampa.
Il futuro a portata di mano
Se i primi tre anni di vita dell’Associazione sono stati orientati a conquistare visibilità nel settore ortofrutticolo grazie alla realizzazione di eventi, progetti, iniziative istituzionali, gemellaggi utili a mettere in evidenza il ruolo delle donne nella filiera, il secondo triennio mette nel mirino l’ampliamento della base sociale attraverso il rafforzamento della presenza sul territorio nazionale e delle collaborazioni con altre organizzazioni al femminile.
“Siamo partite dall’affermazione della nostra presenza – dichiara la presidente Alessandra Ravaioli – e ora ci concentreremo sulla diffusione di contenuti informativi, sia all’interno del nostro settore, che fuori. Contenuti che riteniamo fondamentali per dare un contributo alla crescita dell’ortofrutta italiana anche grazie a una maggiore presenza femminile tra i decisori”.
Si parte dal 2021, dichiarato Anno internazionale della frutta e della verdura dalle Nazioni Unite che vedrà impegnata l’Associazione in iniziative finalizzate a fare conoscere il ruolo chiave dell’ortofrutta nei consumi degli italiani. In primis grazie a una comunicazione rinnovata e ad hoc.