La settimana appena trascorsa del mercato agroalimentare di Milano, quella compresa tra il 25 maggio e il 31 maggio, è stata caratterizzata dal più alto numero di accessi da inizio anno (24mila ingressi) e dalla riapertura al pubblico del mercato ortofrutticolo che completa l’iter di riapertura al pubblico dei Mercati del comprensorio. Sabato si sono registrati 1.300 accessi di privati con mezzi (+149% rispetto a settimana scorsa). Questo generale andamento positivo è dato dall’aumento generale di tutte le tipologie di acquirenti e in particolare degli ambulanti, il cui afflusso ha superato persino i livelli pre-Covid, e dalla riapertura di tutti i mercati al pubblico.
Il quadro complessivo dell’andamento del mercato agroalimentare Milano si conferma perciò prossimo alla normalità, dimostrando la capacità della struttura di favorire e sostenere la ripresa economica del territorio milanese.
Andamento dei prezzi
I prezzi dei prodotti ortofrutticoli sono in generale stabili. Nel comparto frutta, si segnala tuttavia un aumento del 9% delle albicocche e dell’8% delle pesche, mentre a scendere è la quotazione di limoni (-6%) e fragole (-9%). Nel comparto verdura la proficua raccolta sul territorio nazionale ha generato un incremento dell’offerta con un conseguente calo dei prezzi per molti prodotti. Le quotazioni su cui questo fattore ha inciso maggiormente sono quelle di patate (-14%), pomodori ciliegini (-11%) e peperoni (-10%).
Misure di sicurezza
In conformità alle disposizioni normative, Foody mercato agroalimentare Milano, prosegue con la distribuzione gratuita di mascherine di protezione presso il presidio dell’autoambulanza ubicato all’interno del Comprensorio, dove è altresì possibile effettuare la misurazione della temperatura corporea. Sono mantenute in vigore anche tutte le misure straordinarie di controllo degli accessi e il presidio igienico sanitario: accesso di mezzi, persone e merci esclusivamente a soggetti con titolo identificativo; flussi in entrata regolati per evitare ogni assembramento; svolgimento esclusivo di attività essenziali per il mercato e la logistica alimentare; rafforzamento dei presidi igienico sanitari con presenza fissa di personale medico sanitario e veterinario; igienizzazione e sanificazione giornaliera delle aree mercatali; obbligo degli operatori di osservare regole comportamentali che agevolino il funzionamento, la pulizia dei luoghi, la sicurezza igienica e il controllo del mercato.