Domani 5 ottobre, a Madrid, si aprono i battenti della 13esima edizione di Fruit Attraction, il salone spagnolo dell'ortofrutta che vede la partecipazione di 1.300 aziende provenienti da 44 paesi e che impegna otto padiglioni, per un totale di 42mila metri quadrati espostivi. Attesi visitatori da 118 Paesi.
La cerimonia di apertura si terrà alle 12.30 nel padiglione 5 e vedrà la presenza di tutte le cariche politiche coinvolte nella filiera ortofrutticola spagnola, a cominciare dal ministro dell'agricoltura, della pesca e dell'alimentazione Luis Planas. E sarà proprio il ministro a fare gli onori di casa e a dare il via ufficiale al salone facendo un tour degli stand più rappresentativi della fiera. Non mancheranno gli ospiti istituzionali, tra cui gli ambasciatori di Argentina, Belgio, Brasile, Costa Rica, Francia, Italia, Tunisia, Paesi Bassi e Polonia.
Un'occasione di incontro e di confronto
Oltre il 30% delle aziende presenti a Madrid sono estere e tra queste, come evidenziato da myfruit.it nei giorni scorsi, sono parecchie quelle provenienti dall’Italia (più di noi solo gli spagnoli).
Durante la tre giorni, oltre agli incontri di business, non mancheranno i momenti di confronto della filiera, grazie a un programma che prevede conferenze tecniche, congressi e dibattiti che si svolgeranno nei diversi forum e spazi dedicati della kermesse, tra cui biofruit congress, fresh food logistics, biotech attraction.
Nel 2020, causa pandemia, Fruit Attraction ha tenuto la sua 12esima edizione in versione digitale attraverso la piattaforma LIVEConnect, la quale ha generato più di 15mila contatti professionali, 40.814 messaggi scambiati, più di 500 incontri virtuali, 186 videochiamate. Visto il successo, Fruit Attraction LIVEConnect è ancora operativa e lo sarà fino alla fine dell'anno. Ma, naturalmente, l'obiettivo degli organizzatori è tornare al successo (in presenza) dell'edizione 2019.